Aumentano i rumors sulla cessione dell’Inter, ma è forte la speranza del presidente Zhang che pensa si possa ripetere il caso del Milan
In attesa dell’ultimo match del 2023 che permetta all’Inter di concludere in bellezza l’anno, la dirigenza nerazzurra si prepara all’inizio del calciomercato e a una seconda parte di stagione in cui dovrà anche cercare di sanare i debiti in bilancio.
Dominanti sia in campionato che in Champions League i nerazzurri puntano alla seconda stella sul petto e ad una seconda finale dopo quella raggiunta contro il Manchester City a Wembley. Se il primo posto in classifica è ben saldo, con quattro lunghezze di distanza dalla Juventus e la possibilità di allungare il 4 febbraio nello scontro diretto a San Siro, nella coppa europea l’Inter dovrà passare per la sfida intrigante contro l’Atletico Madrid.
Il presidente Zhang spera in una stagione favorevole non soltanto per l’ambizione della famiglia o della società stessa, ma anche nella speranza che si possa trovare un rifinanziamento per il prestito di 275 milioni di euro da Oaktree.
La società americana di gestione patrimoniale, specializzata in investimenti alternative adesso dovrà incassare circa 350 visti gli interessi maturati dal finanziamento concesso all’Inter. Una somma importante che Zhang dovrà colmare se vuole mantenere la società nerazzurra.
Può ripetersi il caso del Milan, la speranza di Zhang
Secondo Il Sole 24 Ore non c’è in futuro l’intenzione di vendere da parte del presidente e imprenditore cinese, ma qualora arrivassero offerte onerose Zhang potrebbe ragionare su una possibile cessione.
Negli ultimi tempo ci sarebbero stati inconri con Goldman Sachs, non soltanto una delle banche d’affari più importanti del mondo ma anche una delle sedi principali di investimenti azionari e bancari.
Secondo quanto riportato Goldman sarebbe disponibile a rifinanziare ma con un prestito così non sarà facile strutturare la trattativa. Certamente per invogliare la conclusione delle negoziazioni serviranno maggiori certezze e garanzie finanziarie.
In questo contesto bisogna aggiungere che Oaktree sarebbe stata già contattata da diversi acquirenti che portano a considerare la possibilità che si arrivi ad una situazione molto simile a quella del Milan quando c’è stato il passaggio di proprietà da Yonghong Li a Elliot.
In questo caso, però, c’è una sostanziosa differenza: la società americana non sarebbe disposta ad occuparsi della gestione del club nerazzurro. Resta una buona notizia che fa quantomeno sorridere Zhang: si prevede che i tassi d’interesse per il 2024 dovrebbero diminuire.
Ad agevolare ulteriormente la situazione la sentenza della Corte UE riguardo la Superlega e il monopolio della UEFA e FIFA che sta facendo lievitare inevitabilmente le valutazioni di tutti i top club europei, compreso l’Inter.