L’episodio più chiacchierato della sfida dell’Inter scopre nuove verità con l’inedito audio pubblicato in mattinata tra arbitro e sala VAR
Inter-Verona è stata sicuramente una partita vietata a persone deboli di cuore. Dopo un normalissimo primo tempo, la sfida nella ripresa si è accesa. Prima il pareggio degli ospiti che taglia le gambe ai nerazzurri. Poi gli errori di Arnautovic, che prima leva dalla porta un pallone che si stava insaccando con una goffa deviazione, per poi sbagliare un facile colpo di testa a pochi centimetri dalla porta lasciata sguarnita da Montipò. Nel finale la storia che tutti conoscono, il gol di Frattesi e gli ultimi tre minuti di fuoco dalla gomitata di Bastoni a Duda, al VAR che al 99′ concede un rigore poi sbagliato dall’attaccante francese Henry, regalando dunque i tre punti ai nerazzurri.
Proprio l’episodio del gol di Frattesi rimane quello più discusso ma non per qualche mossa del marcatore, ma bensì per lo scontro tra Bastoni e Duda, con i due che dopo una serie di provocazioni sono arrivati al contatto a palla lontana, con il centrocampista slovacco che si è lasciato cadere in piena area di rigore per un colpo del centrale di Simone Inzaghi, azione avvenuta sotto gli occhi dell’arbitro che non ha segnalato nulla. Stesso giudizio anche del VAR che non ha richiamato il fischietto alla revisione sul monitor.
Secondo l’audio Var fatto ascoltare nel corso della riunione degli arbitri a Coverciano, durante il contatto tra Duda e Bastoni, il centrocampista del Verona tenta di “fare il furbo” come afferma lo stesso Fabbri spiegando ai calciatori perché non è intervenuto. Intanto in sala VAR si sente Nasca che nel corso dell’azione ‘spera’ nel fischio di Fabbri. Sul continuo dell’episodio la VAR si concentra sulle posizioni dei calciatori in campo cercando eventuali fuorigioco o cose affini. Una volta chiusa la revisione il gol viene convalidato e in sottofondo si sentono le proteste dei calciatori, tra cui quelle di Lazovic che sarà poi espulso.
Nasca: “Fischia, fischia, ma fischia santo cielo… ma p**** t****”
Fabbri: “Duda si alza, mi guarda e poi si rimette giù, questa è furbizia
Nasca: “Michael, gol regolare, gol regolare”.
Da questo momento poi l’arbitro continua a discutere con i calciatori del Verona, tra cui Lazovic che per l’eccessive proteste si vede sventolare il rosso diretto.