Brutto episodio durante Udinese-Milan. Nel primo tempo della sfida cori razzisti indirizzati verso Maignan, che abbandona il campo. L’Inter ha espresso vicinanza al portiere.
L’Inter prosegue il suo soggiorno in Arabia Saudita. A Riad i nerazzurri sperano di festeggiare ancora, dopo il successo in semifinale contro la Lazio, ma questa volta con la coppa in braccia. Lunedì’ sera ci sarà un altro appuntamento con la storia. All'”Al-Awwal Park” gli uomini di Inzaghi si contenderanno il trofeo contro il Napoli. La concentrazione è tutta sulla finalissima, ma uno sguardo va anche al campionato, specialmente all’incontro che attende la Juventus.
In attesa dell’ultimo atto della Supercoppa Italiana, in Italia si stanno disputando sei partite della 20esima giornata, di cui due sono già il passato. Ad aprire il turno c’è la prima vittoria della Roma di De Rossi sul Verona, mentre i “cugini” del Milan trionfano dopo rimonte e controrimonte alla “Udinese Arena”.
In Friuli i rossoneri vincono per 3-2. Il match è però stato contraddistinto da un bruttissimo episodio, che ha visto protagonista Mike Maignan. Sul risultato di 1-0 per i rossoneri, al 34′ della prima frazione, la curva bianconera ha iniziato a bersagliare l’estremo difensore francese, vittima di cori razzisti. A quanto pare alcuni tifosi spregevoli avrebbero rivolto all’avversario l’appellativo di “scimmia”. Il portiere, che nel primo tempo difendeva la porta di fronte allo spicchio dei tifosi più accesi dell’Udinese, non è rimasto indifferente di fronte ai continui insulti e ha richiamato l’attenzione dell’arbitro.
Maignan vittima di cori razzisti: il messaggio dell’Inter
Il richiamo di giocatori e speaker non ha scoraggiato la curva che ha proseguito e quindi Maignan ha deciso di lasciare il campo. L’arbitro Maresca ha così sospeso il match per qualche minuto.Non è mancato il sostegno da parte di compagni e avversari, ma anche da parte di squadre avversarie. L’Inter ha voluto esprimere la sua vicinanza al portiere rivale con il seguente messaggio pubblicato su X:
“Siamo fratelli del mondo, contro ogni forma di discriminazione. Al tuo fianco Mike Maignan”.
Non c’è distinzione di colore di fronte ad una partita così complicata, che non ne vuole sapere di fermarsi, neanche nel 2024. Il francese si è però preso la sua rivincita rispondendo sul campo, dopo una sfida entusiasmante, in cui gli ospiti si portano avanti con Loftus-Cheek ma vengono sorpassati da Samardzic e Thauvin. Nel finale, però, Pioli dà la svolta inserendo Jovic e Okafor, autori rispettivamente del pareggio e del gol decisivo, siglato nel recupero.
La speranza, risultato a parte, è che venga fatta chiarezza e che vengano presi i giusti provvedimenti contro questi episodi che non vanno tollerati.