Forse, stasera più di ogni altra, la lotta Scudetto è entrata veramente nel vivo. La vittoria della Juventus contro il Lecce ha portato la vetta e tanta fiducia. E le parole di Allegri non sono da meno.
Le due avversarie storiche, Inter e Juventus, sono di nuovo in piena corsa al cardiopalma per aggiudicarsi, a maggio, lo Scudetto 2023/2024. Una lotta caldissima e che sta appassionando non solo i tifosi delle due squadre, ma chiunque ami il gioco del calcio. In Italia come in Europa.
I protagonisti delle due formazioni, i dirigenti ma soprattutto gli allenatori, non sono da meno nell’alimentare questo feroce scontro. E infatti tante sono state le dichiarazioni che hanno infuocato ulteriormente la corsa sino ad ora.
Parole concrete e importanti, però, sono arrivate anche senza lanciare stoccate e frecciatine agli avversari. Proprio come questa sera: nel post partita fra Lecce e Juventus, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è tornato a parlare del primo posto, momentaneamente conquistato. E, con esso, chiaramente, dello Scudetto.
Un obiettivo per cui la Vecchia Signora, molto spesso, si è detta essere indietro. Ma che, settimana dopo settimana, diventa più nitido e possibile che mai. E non solo.
Massimiliano Allegri e la corsa Scudetto
Se c’è un’emozione che il calcio può regalare a tutti gli appassionati, indipendentemente dal colore della maglia e della bandiera, è quello di poter arrivare fino in fondo e vincere una competizione.
È un sogno, questo, che le tifoserie di Inter e Juventus conoscono bene e che hanno visto tante volte diventare realtà. E quest’anno vorrebbero accadesse esattamente lo stesso. In palio c’è la seconda stella per i Nerazzurri, oppure l’avvicinamento alla quarta per i Bianconeri.
Essendo questo tema ormai caldo, il tecnico bianconero Allegri ha così parlato a DAZN sul tema Scudetto:
Nel calcio non c’è niente di impossibile, o per lo meno è importante avere la convinzione nella testa di poter rendere le cose impossibili in possibili. Poi, se c’è chi fa meglio di te, bisogna solo stringere la mano. La convinzione di fare le cose diventa molto importante, io sono cresciuto così.
Nulla è impossibile, se lo si vuole: questo il nocciolo del discorso del tecnico di Livorno, che continua a non sbilanciarsi sull’ipotesi concreta di portare al J Museum il trofeo di un altro Campionato di Serie A. Sarà forse scaramanzia? Oppure i Bianconeri non si sentono ancora pronti a dichiararsi in piena lotta Scudetto?