Ivan Zazzaroni ha alimentato la polemica dopo la Supercoppa Italiana. Il giornalista non le ha mandate a dire.
L’Inter di Simone Inzaghi si è portata a casa la Supercoppa Italiana, bissando il successo dello scorso anno. Neanche a dirlo l’ha decisa Lautaro Martinez al tramonto della partita. Partita, va detto, non bellissima per diversi motivi. In particolare per quanto successo nell’intervallo con l’annuncio della scomparsa di Gigi Riva, consegnato al tempo come immortale del calcio italiano. Il minuto di silenzio era doveroso e i diversi fischi del pubblico arabo hanno dimostrato l’ignoranza dei presenti, evidentemente non in grado di capire cosa stesse succedendo. A dimostrazione di come una società civile si costruisca con il lavoro e non con i capitali.
Tant’è che però l’Inter si è portata a casa il primo trofeo della stagione, battendo il Napoli dell’ex Mazzarri. Tuttavia ancora una volta le polemiche arbitrali l’hanno fatta da padrone nel post partita, soprattutto per l’espulsione del Cholito Simeone per doppio giallo. In particolare Ivan Zazzaroni ha detto la sua sulla partita, toccando diversi temi, tra cui la direzione di gara. Il direttore de Il Corriere dello Sport ha esordito così per Mediaset: “Non avevo dubbi che vincesse l’Inter, ma mi è dispiaciuta la dinamica. Il Napoli è cambiato radicalmente in un anno”.
Sempre senza mezzi termini Ivan Zazzaroni. Il direttore de Il Corriere della Sport ha parlato a Mediaset della Supercoppa Italiana disputatasi a Riyadh, toccando il sempre caldo tema arbitrale. In particolare Zazzaroni ha detto: “Vorrei vedere una partita in cui gli arbitri non incidono, una. L’Inter è più forte, ma Mazzarri ha dovuto cambiare tutta la squadra dopo il rosso. Poi sembrava inevitabile che vincesse l’Inter, Lautaro fa paura ad ogni pallone. Poi Mazzarri ha reagito malissimo ed ha sbagliato”. Così Zazzaroni sulla vicenda arbitrale e sulla reazione di Mazzarri all’espulsione di Simeone, dopo la quale ci ha pensato Lautaro a mettere tutti d’accordo.
Dopodiché Zazzaroni ha continuato commentando le parole di Marotta, che ha fatto un parallelismo tra Mourinho ed Inzaghi. Zazzaroni ha detto: “Voglio bene a Marotta, ma Mourinho ha vinto una Champions League ed un campionato. Non può dire che Inzaghi lo raggiunge”. Paragone che non sta in piedi secondo Zazzaroni, che ha continuato così: “Le cose vanno pesate. Inzaghi è adorabile e bravissimo come persona. Lui oggi fa tutto. unisce il calcio nuovo con il vecchio”. Chiude così Zazzaroni sul tema Supercoppa. Una Supercoppa che, per un motivo o per un altro, non smetterà di fare polemica.