In Viale della Liberazione è stata recapitata un’offerta estera per un gioiellino di casa Inter. Proposta che non sembra convincere Marotta, il quale ha bloccato tutto.
Sta per cominciare il countdown per il gong del calciomercato invernale. Una sessione in cui l’Inter ha messo le basi per la prossima estate, bloccando Mehdi Taremi e probabilmente Piotr Zielinski, ma si è anche mostrata attiva, seppur con un solo colpo in entrata. Alla corte di Inzaghi è stato accolto Tajon Buchanan, ancora a secco di presenze dal suo arrivo ad Appiano Gentile. Il mercato nerazzurro potrebbe altresì concludersi con una cessione, con Stefano Sensi destinato a volare oltremanica, al Leicester.
Probabilmente il popolo interista sperava in un addio nel reparto avanzato, zona in cui le alternative non hanno reso all’altezza dei titolari. Nella lista dei plausibili partenti Alexis Sanchez appariva l’indiziato speciale, ma la società ha chiuso ogni ipotesi di trasferimento. Eppure qualche voce riguardante un cambio in casa Inter si era aggirata dalle parti di Viale della Liberazione.
I rumors parlavano di un processo di porte girevoli poi non realizzato, con il cileno accompagnato alla porta e per far spazio a Valentin Carboni, di rientro dal prestito al Monza. Sul talento cresciuto in casa si potrebbero aprire scenari diversi.
Negli scorsi giorni TyC Sports parlava di un corteggiamento da parte del West Ham sull’argentino classe 2005. Gli Hammers avrebbero messo sul piatto 14 milioni, ma i vertici interisti non hanno confermato l’interesse, facendo tirare un sospiro di sollievo ai brianzoli. Tuttavia, come afferma Tuttosport, qualora le lusinghe si facessero più insistenti, la dirigenza potrebbe prendere seriamente l’ipotesi di cessione, per ricavarne un buon gruzzoletto da reinvestire sul mercato.
L’operazione seguirebbe le orme dell’affare Casadei che, malgrado non avesse mai esordito in prima squadra, si trasferì al Chelsea per 15 milioni di euro. Come molti club di A, l’Inter rimane una società in difficoltà dal punto di vista economico. A fronte di una proposta superiore ai 25 milioni (cifra da cui i dirigenti sono disposti ad intavolare trattative), non è assolutamente da escludere un addio nella prossima finestra. Per ora una cosa è certa. Carboni terminerà il suo prestito al Monza, dove sta crescendo agli ordini di Palladino.
Dopo di che, a partire da luglio, l’Inter è pronta a riaccoglierlo per farne il quinto attaccante e proseguire il “restauro” del reparto offensivo. Negli ultimi anni Inzaghi ha spesso dovuto spremere i centravanti titolari causa infortuni e averne cinque in rosa potrebbe essere un lusso non da poco. Tuttavia, si sa, le vie del mercato sono infinite. E di questi tempi, ancora di più.
This post was last modified on 28 Gennaio 2024 - 00:20