Sempre più certezza sul futuro di Piotr Zielnksi. La conferma arriva direttamente da Napoli sul trasferimento all’Inter del polacco
Per la sfida contro la Lazio, Walter Mazzarri si è affidato a Piotr Zielinski, che torna a vestire una maglia da titolare. Il polacco sembrava essersi allontanato, almeno virtualmente momentaneamente dalla rosa, dopo il rumors di un suo accostamento all’Inter.
Voce di mercato alimentata, sia per via del suo contratto in scadenza, e si sa di quanto Marotta sia esperto in questo genere di trattative, sia dalle dichiarazioni di ADL. Il presidente del Napoli infatti, in diverse occasioni ha mostrato di non aver digerito l’atteggiamento del proprio centrocampista, considerato una bandiera. Non apprezzato dunque il guardarsi attorno ad altre squadre.
Sulla situazione è intervenuto il Direttore Sportivo dei partenopei, Mauro Meluso che ha fatto un po’ di chiarezza circa il caso, direttamente ai microfoni di DAZN.
“Al di là del fatto che è in scadenza di contratto, è un professionista. Noi pensiamo alla gara di oggi, molto importante per rimetterci in carreggiata per la corsa Champions”. Ha detto il DS dei campioni d’Italia spiegando la situazione in casa azzurra.
“Del resto ne parliamo meno; lui è importante per questa squadra, finché è qui a Napoli deve mettersi a disposizione e giocare per noi”. Ha poi concluso Meluso, che non ha negato di una possibile separazione al termine della stagione.
Dunque per adesso è stato scelto un profilo basso, seguendo un equilibrio da un punto di vista comunicativo. Ciononostante tra le righe, quanto detto da Meluso lascia ben sperare per il prospetto in nerazzurro di Zielinski. Il polacco potrebbe essere l’ennesimo acquisto a costo zero, di Beppe Marotta che lo consacrerebbe, semmai ce ne fosse ancora il bisogno, come il migliore in circolazione per questo genere di colpi.
Il polacco sarebbe perfetto per lo stile di gioco di Simone Inzaghi e potrebbe ricoprire le vesti di Henrikh Mkhitaryan. L’armeno ad oggi sembra intoccabile nello scacchiere del tecnico piacentino, ma il prossimo anno andrà verso i trentasei. Dunque una carta d’identità che inizia ad essere pesante, perciò risulta impegnativo pensare di reggere un’altra intera stagione ai ritmi di questa. Pertanto, è lecito aspettarsi tanto lavoro dirigenziale per arrivare ancora una volta prima di tutti e di conseguenza aggiudicarsi, il sì di un colpo da novanta, come quello del classe ’94, in scadenza con il Napoli.