Alla vigilia del derby d’Italia della sua Inter contro la Juventus, Simone Inzaghi è stato protagonista della conferenza stampa pre gara.
L’Inter si appresta a giocare la sua seconda “finale” dall’inizio del 2024. Dopo quella in Supercoppa vinta contro il Napoli, domani arriverà a San Siro la Juventus e seppur non ci sia (per ora) nessun trofeo in palio, la sensazione è quella di un match che non si può assolutamente perdere. Domenica scorsa la Beneamata è uscita vincitrice dall’insidiosissima trasferta di Firenze e grazie al pareggio della Juventus contro l’Empoli, si è ripresa la vetta della classifica, ora l’obiettivo è allungare.
Una vittoria nel big match di domani si tradurrebbe in un +4 sui rivali, addirittura con una partita in meno. Si tratterebbe senza dubbio di una grande prova di forza ed è per questo motivo che si dovrà affrontare la gara al meglio. Lo sa bene Simone Inzaghi che questa mattina è intervenuto in conferenza stampa.
Il tecnico piacentino è stato protagonista della conferenza stampa alla vigilia del derby d’Italia e anche dalle sue parole si evince la voglia della squadra di uscire vincitrice dallo scontro di domani.
Che partita si aspetta:
La partita di domani è importantissima, ma non decisiva. All’andata non venne fuori una partita entusiasmante, ma domani giochiamo davanti ai nostri tifosi e cercheremo di fare una grande gara.
Sull’obbligo di vincere:
L’obiettivo è quello, tutte le partite si giocano per vincerle. La classifica di Inter e Juventus è simile, sappiamo l’importanza della gara. Dovremo usare tantissima testa e cuore per essere pronti a coprire il campo.
Giocatore che toglierebbe alla Juventus:
Tutti i giocatori della Juventus stanno facendo un grande lavoro. Loro hanno giocato 24 partite e noi 30, ma anche loro sono stati bravissimi.
Sulla pressione:
Tutte e due le squadre avranno pressioni. Entrambe saranno contente di giocare questa partita così, in uno stadio dove noi sappiamo che avremo la spinta dei tifosi.
Sulla squadra:
Eccetto Cuadrado i ragazzi sono tutti disponibili. La partita è importantissima per il valore che c’è e noi cercheremo di fare il nostro meglio.
Sui favori dei pronostici:
Noi siamo l’Inter e sappiamo di avere grandi responsabilità. Abbiamo fatto 30 partite e il nostro percorso è solo all’inizio. Il mese di gennaio è stato positivo e abbiamo anche vinto un trofeo, ma non bisogna guardare indietro.
Sulla partita:
Alla vigilia pensi come possa essere la gara, ma dipende anche dall’avversario. Le partite sono i figli della tua prestazione, ma anche di quella dei tuoi avversari. Si affrontano due squadre di grandi qualità.
Su Allegri:
Ha vinto tanto ed è un allenatore esperto, a me piace tanto. Loro sono stati bravi a tenere il nostro passo e si sono dimostrati una grande squadra.
Sul terreno di gioco:
Lo proveremo oggi. In Milan-Bologna sembrava ottimo. È giusto che Inter e Milan abbiano un campo meraviglioso.
Su Dumfries:
Ha avuto un ottimo inizio di stagione e ha fatto benissimo. Poi ha avuto un problema a Napoli e dopo essere rientrato ha avuto dei rallentamenti. Ora lo sto vedendo molto bene e si sta riprendendo.
Su Buchanan:
Sono molto soddisfatto di lui perché si è inserito molto bene. Presto inizierà ad esserci molto utile. Ha ottime qualità ed è molto bravo nell’uno contro uno. È da un mese che sta con noi e migliora giorno dopo giorno, proprio come Bisseck che ora è a tutti gli effetti un titolare.
Sulle precedenti vittorie:
Le vittorie fanno sempre bene. A Firenze è stata tosta, in determinati momenti dovevamo fare meglio. Ogni partita è un insegnamento per tutti.
Sulle critiche e le pressioni:
In questi anni ci siamo rinforzati. Penso sia normale che ci sia pressione sulle grandi squadre. Ho grande fiducia nei miei ragazzi e li vedo lavorare nel migliore dei modi da più di due anni.
Inter unica squadra obbligata a vincere:
Non mi interessa quello che dicono gli altri. Noi non ci nascondiamo, ma non faccio griglie sulle classifica.
Sulla sfida tra Inzaghi e Allegri:
Non penso ci sia una sfida tra noi due, ma tra Inter e Juventus. Entrambi cerchiamo di aiutare il più possibile le nostre squadre.
Sull’assenza delle coppe:
È un chiaro vantaggio, ma è inutile parlane. Sappiamo che è così e noi cerchiamo di preparare le partite nel migliore dei modi. Il mese di febbraio sarà ancora più impegnativo per noi.
Queste le parole di Inzaghi in conferenza stampa.
This post was last modified on 4 Febbraio 2024 - 00:21