Questa mattina è stata rilasciata una dichiarazione da parte di un titolare dell’Inter che voleva andare via. Di seguito sono riportate le sue parole e il motivo.
In casa Inter regna felicità e armonia soprattutto dopo aver vinto l’importante Derby d’Italia contro la Juventus. La posizione di prima in classifica è ben salda con cinquantasette punti, con anche una partita in meno che la squadra dovrà recuperare a causa della Supercoppa Italiana, primo trofeo che i nerazzurri hanno portato a casa in questa stagione.
Il cammino è però ancora lungo e gli uomini di Inzaghi sanno che devono continuare a rimanere concentrati per portare a casa i giusti risultati in ottica vittoria scudetto. In programma per la prossima partita di Serie A c’è la sfida contro la Roma all’Olimpico. I nerazzurri troveranno un avversario differente dall’andata dopo il cambio panchina che è avvenuto nella Capitale e ritroveranno anche un ex giocatore con cui non è finita tanto bene ovvero Romelu Lukaku.
Uno dei punti di forza di questa Inter è quello di essere un forte gruppo tanto in campo quanto anche fuori.
Alessandro Bastoni, difensore dell’Inter dal 2019, è stato protagonista del podcast di Andrea Ranocchia intitolato Frog Talks dove ha rilasciato delle dichiarazioni a cuore aperto sul suo arrivo in nerazzurro. Di seguito sono riportate le sue parole.
Il difensore italiano ha iniziato la sua intervista parlando dall’origine della sua carriera con l’Atalanta. Dichiara che ha fatto tre settimane con l’Inter per poi essere girato a Parma in prestito. Dopo la prima stagione a Parma afferma che ha avuto la fortuna di trovare l’allenatore Antonio Conte a Milano.
“Io ho fatto le guerre per andare via”
Ha rivelato che in quel periodo voleva andare via perché la dirigenza nerazzurra aveva appena preso Godin e in squadra c’erano anche Skriniar e De Vrij. Afferma che lui aveva fatto 25 partite a Parma, un buon campionato e che quindi Conte aveva insistito.
Dichiara che ogni tanto con il suo compagno di squadra Barella ne parlano, constatando che con Conte hanno fatto tanta fatica, ma stavano talmente bene che passava.
Parlando del suo attuale allenatore, Simone Inzaghi, invece, afferma che il tecnico ha trovato un gruppo di ragazzi perfetto in quanto tutti sono focalizzati per far bene, non ci sono giocatori che se non giocano allora di conseguenza si allenano male.
Conclude, infine, l’intervista affermando che a loro giovani ha fatto bene fare gli anni dietro Brozovic, Handanovic e Ranocchia.