Dopo la grande vittoria di carattere contro la Roma di Daniele De Rossi, Inzaghi è pronto a lasciare in panchina qualche titolare contro la Salernitana in vista del big match in Champions League contro l’Atletico Madrid
Sotto la pioggia incessante di Roma, l’Inter di Simone Inzaghi non molla. Ribadisce una supremazia nazionale praticamente incontrastabile e si porta a 7 punti dalla Juventus seconda, a parità di partite giocate. La vittoria contro i giallorossi non è stata importante solo ai fini della classifica però, infatti la squadra di Simone Inzaghi – in tribuna squalificato – ha dimostrato di saper vincere anche quando la partita sembrava essersi indirizzata su un binario non favorevole.
È proprio in questi momenti che si deve sottolineare non solo il tasso tecnico dei giocatori, ma la loro compattezza e determinazione nella vittoria, elementi indispensabili per la conquista di un titolo come lo Scudetto. Un percorso che va avanti ormai da tre anni e che sembra aver portato i giocatori ad un livello di maturità tale da non perdere mai la concentrazione, anche quando le cose si mettono male.
Non era facile. Soprattutto in un campo zuppo d’acqua, con migliaia di tifosi avversari inferociti, ma soprattutto contro una Roma – in fiducia dopo le tre vittorie consecutive – completamente ridisegnata da De Rossi e capace di mettere in seria difficoltà la capolista per tutto il primo tempo.
Secondo il Corriere dello Sport, in casa Inter è tempo di turnover. Ora è il momento clou della stagione per i nerazzurri e mai come ora è importante il contributo di tutti i giocatori in rosa. Contro la Salernitana – orfana di Filippo Inzaghi esonerato dopo la pesantissima sconfitta di venerdì sera contro l’Empoli – l’allenatore nerazzurro è pronto a lanciare dall’inizio le seconde linee, in vista del pesantissimo doppio impegno europeo con l’Atletico Madrid di Simeone.
Se da una parte sarà una grande occasione per i vari Arnautovic, Bisseck, Klaassen e Dumfries, dall’altra si sa, lo Scudetto passa anche da partite come queste, in cui una grande squadra si impone anche con le ruote di scorta. Il doppio impegno infrasettimanale è un grande banco di prova non solo per la tenuta fisica ma anche in ottica infortuni.
Scongiurando ogni possibile stop, le seconde linee devono farsi trovare pronte dal punto di vista fisico-mentale perché ogni partita può essere una nuova occasione di titolarità. Con un ampio margine sulla seconda in classifica ed una partita da recuperare, l’Inter pare comunque tranquilla e lanciata verso la seconda stella.
This post was last modified on 12 Febbraio 2024 - 17:16