L’Inter di Inzaghi decolla, frutto di una squadra che continua a piazzarsi in cima ad ogni classifica di merito. Ma non tutti i tasselli della formazione nerazzurra sono indispensabili. Per questo uno è pronto a partire.
L’Inter di Simone Inzaghi non è solo la squadra più forte in Italia, ma da due anni a questa parte è, senza dubbio, anche una delle più brillanti e competitive in Europa. Lo testimonia lo splendido cammino della Champions League 2022/2023 conclusosi con l’arrivo in finale, seppur suggellata da un’amara sconfitta.
Lo testimonia ogni singola classifica di quest’anno, dove la formazione nerazzurra continua a candidarsi al vertice italiano con il miglior attacco (ben 55 goal messi a segno, specie grazie al contributo del capocannoniere Lautaro Martinez) e la miglior difesa (solo 12 goal subiti), nonché fra le migliori in tutta Europa.
Il merito di questi risultati? Sicuramente la qualità della squadra, dove spiccano campioni che, nelle mani di Inzaghi, hanno imparato a fare scintille, divertire i tifosi e macinare punti su punti. Eppure non tutti i giocatori sono riusciti a ritagliarsi la stessa importanza nelle gerarchie del mister nerazzurro, motivo per cui uno in particolare potrebbe presto dire addio all’Inter.
Mercato Inter: l’addio è ormai scritto
Un vero e proprio ‘figliol prodigo’ il numero 70 nerazzurro Alexis Sanchez, che dopo la stagione vissuta con indosso la maglia del Lille, ha deciso di fare ritorno nella sua amata casa nerazzurra.
Le aspettative sull’attaccante cileno, però, non sono state rispettate. Soltanto 18 partite disputate fino ad ora, di cui solo 5 da titolare, mettendo a segno due gol (entrambi in Champions League). Un rendimento veramente troppo basso, specie se paragonato ai suoi compagni di reparto che, quest’anno, sembrano non voler fermarsi più.
Con un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, come riportato da calciomercato.com, la società nerazzurra difficilmente lo riconfermerà. Anche l’età non favorisce una sua eventuale permanenza a Milano. E, soprattutto, i piani di mercato, già ben delineati dalla società, non fanno spazio per lui.
Eppure il NiñoMaravilla, col suo cuore nerazzurro, aveva già dimostrato ampiamente la volontà di restare. A gennaio aveva rifiutato ogni offerta che gli era stata presentata, convinto di poter ancora ritagliarsi un ruolo centrale nelle gerarchie di Simone Inzaghi.
Ma la questione partenza è stata semplicemente rinviata ai mesi estivi. Tant’è che la società nerazzurra non ha contattato l’entourage dell’attaccante per una eventuale discussione. Ciò significa solo una cosa: questa sarà l’ultima stagione di Sanchez con la maglia a strisce nerazzurre.