Ennesimo record battuto da Lautaro Martinez che supera un ex attaccante dell’Inter ed entra di diritto nella storia del club
Spettacolare è forse l’aggettivo che viene in mente subito se si pensa al capolavoro che sta svolgendo l’Inter di Simone Inzaghi in questa stagione. Dominante e perfetta in ogni dettaglio, in ogni scelta e situazione. Anche ieri sera, quando tutti si sarebbero aspettati un ampio turnover, in vista della sfida di Champions di martedì, il tecnico piacentino ha confermato i suoi fedelissimi.
Pochissimi cambiamenti, sintomo del rispetto verso l’avversario e di quanta voglia ci sia nella conquista della seconda stella tanto inseguita. Ennesima dimostrazione, nella prova di forza messa in scena ieri sera contro la Salernitana, nella sfida vinta con un roboante 4-0. Thu-La che ancora una volta mostra il proprio strapotere, andando in gol a pochi secondi di distanza, prima con Marcus Thuram, poi con Lautaro Martinez. Numeri da capogiro quelli del duo d’attacco nerazzurro, che raggiungono solo in campionato quota 30, dieci con il francese e venti con l’argentino.
Ad un solo centro di distanza dal proprio record personale in nerazzurro, Lautaro Martinez entra comunque di diritto nella storia del club. Il toro di Bahia Blanca infatti ha raggiunto le 125 reti con la maglia dell’Inter, ossia una in più rispetto al suo connazionale Mauro Icardi. Strano pensare come solo pochi anni fa, l’ex capitano faceva da chioccia all’ex centravanti del Racing, prima di tutto l’ambaradan avvenuto con la società che ha portato alla separazione definitiva.
Risultato dunque che porta l’attaccante albiceleste al piazzamento numero sette della classifica all-time della squadra. Distante a sole otto lunghezze da Istvan Nyers, che raggiunse le 133 con i nerazzurri. Periodo d’oro per i ragazzi di Simone Inzaghi che proseguono il loro periodo super, a suon di reti e record battuti. Anche per Marcus Thuram una piccola soddisfazione, che grazie alla rete siglata ieri sera, è entrato nella piccola cerchia dei bomber ad aver raggiunto quota 10 al primo anno in nerazzurro.
Una coppia pressoché perfetta quella creata dal demone piacentino che partita dopo partita non fa altro che superarsi gonfiando la rete avversaria. Adesso però ci sarà l’ennesimo test da superare, quello più importante in Champions League contro l’Atletico Madrid dell’ex Cholo Simeone. Sappiamo quanto otico sia e possa essere trapassare la difesa dei colchoneros, ma i nerazzurri hanno saputo mostrare grande equilibrio e compostezza quest’anno, ed in più avranno tutto San Siro a spingerli.