In vista del big match di Champions League contro l’Atletico Madrid, Simone Inzaghi sembra voler cambiare qualche titolare.
Anche contro la Salernitana, di fatto come in tutto il resto della stagione, l’Inter si è resa protagonista dell’ennesima prova di forza e arriva quindi nel migliore dei modi all’andata degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid. La Beneamata, complice il crollo della Juventus, ha dato iniziato alla prima fuga Scudetto e ora è volenterosa di convincere anche in Europa. A San Siro arrivano i Colchoneros del Cholo Simeone e la sfida si prospetta elettrizzante.
Entrambe le squadre arrivano infatti da una rotonda vittoria in campionato, con gli spagnoli che hanno battuto per 5-0 il Las Palmas, e per entrambe l’obiettivo sono i quarti. L’Inter dal canto suo ha dimostrato di poter competere con chiunque e dopo questa prima parte di stagione ai limiti della perfezione, è considerata da molti la vera outsider della Champions.
Per passare ai quarti sarà però necessario superare l’ostacolo Atletico, con la gara d’andata in casa che dovrà essere vinta per cercare di presentarsi in vantaggio al Wanda Metropolitano. Lo sa molto bene Simone Inzaghi che è pronto a mandare in campo la miglior formazione possibile dopo aver attuato un piccolissimo turnover contro la Salernitana.
Contro l’Atletico tornano tutti i big: Dimarco e Darmian titolari
Anche se contro i campani ci aspettava un turnover più massiccio, Inzaghi non ha voluto correre rischi e ha di fatto mandato in campo tutti i titolari, fatta eccezione per gli esterni e per Acerbi che è ancora ai box. Secondo quanto riportato da Sky Sport per la gara di martedì sera torneranno quindi dal primo minuto Dimarco e Darmian, rispettivamente come quinto di sinistra e quinto di destra. Nulla da fare per Acerbi, ancora fuori dopo il risentimento muscolare al soleo della gamba destra. Di seguito la probabile formazione:
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian; Barella; Calhanoglu; Mkhitaryan; Dimarco; Lautaro Martinez; Thuram.
Miglior undici possibile per Inzaghi che conosce l’importanza della gara e al tempo stesso la possibilità della squadra di arrivare in fondo nella competizione. L’anno scorso il raggiungimento della finale di Istanbul è stata senza dubbio una sorpresa, quest’anno invece sarebbe una conferma del grande livello raggiunto dall’Inter. I Nerazzurri non temono più nessuno e la finale di Wembley non sembra più essere un’utopia, poi chissà.