Dopo la vittoria contro la Salernitana, si amplia ulteriormente il divario con i bianconeri. Il trionfo sembra già scritto, ma Inzaghi invita alla calma ed esprime un altro suo desiderio alla Gazzetta dello Sport.
Le ultime prestazioni della Juventus stanno tratteggiando i bordi della seconda stella sulle maglie nerazzurre. Nemmeno l’ampia voragine con le altre squadre sembra tranquillizzare Simone Inzaghi: l’allenatore piacentino sa bene che la corsa al titolo è ancora molto lunga e che il suo team dovrà tenere alta la guardia per evitare spiacevoli sorprese. D’altro canto, conosce più di tutti le potenzialità ed la resistenza psicofisica raggiunta dai suoi ragazzi negli anni: “Sono concentrati anche quando dormono” – ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport.
Il divario con i bianconeri ammonta, al momento, a 9 punti, con un Milan che potrebbe approfittare del momento di stallo dei bianconeri per raggiungere la seconda posizione e volare ad 8 punti dalla capolista: un gap colmabile più dal solo punto di vista matematico, che nella realtà, visto il rendimento costantemente eccezionale dell’Inter.
Un Inter che sembra una replica, per qualità di gioco, idee e risultati, del Napoli della scorsa stagione, con l’azzurro che si tinge anche di nero. “Inzaghi sembra essersi travestito da Spalletti“: sono le parole usate dalla stessa Gazzetta per descrivere “il demone”.
Anche l’allenatore della squadra meneghina non ha nascosto che un obiettivo da centrare è quello di vincere la seconda stella ripetendo e, perchè no, magari anche migliorando, le tempistiche dello scorso anno. Vincere alla trentatreesima giornata significherebbe, oltre ad eguagliare il record del campionato 2022/23, cucirsi lo scudetto sul petto proprio nel derby contro il Milan: un sogno ed una rivalsa definitiva per quei tifosi che due anni fa videro sfumare, di pochissimo, il sogno.
La vittoria matematica ed il possibile record
Regina Sabarese