In una lunga intervista, il portiere nerazzurro ha parlato del passato al Bayern Monaco, dell’Inter e di un possibile futuro in Svizzera.
Yann Sommer è stato uno degli acquisti estivi della società nerazzurra, arrivato dal Bayern Monaco per una cifra che si aggirava intorno ai 7 milioni di euro. Dopo il ritiro di uno dei portieri più importanti della storia dell’Inter, Samir Handanovic, e l’addio di André Onana, venduto al Manchester United, serviva un sostituto di alto livello ma gli altalenanti sei mesi di Sommer con la maglia dei bavaresi, in aggiunta ai suoi 35 anni, non facevano ben sperare i tifosi dell’Inter. I sostenitori nerazzurri, che sognavano l’arrivo di un portiere affidabile e allo stesso tempo di prospettiva, si sono dovuti ricredere.
Infatti è anche grazie al portiere svizzero che l’Inter detiene il primato di miglior difesa del campionato con appena 12 gol subiti. Inoltre Sommer ha fatto registrare ben 15 clean sheet in 25 giornate di Serie A, rendendosi protagonista anche dagli 11 metri dove ha neutralizzato un rigore di Nicolas Gonzalez in occasione del match con la Fiorentina. Parata che è risultata decisiva per la vittoria e per la corsa scudetto.
In una lunga intervista al quotidiano svizzero Neue Zurcher Zeitung, Sommer ha parlato del suo passato al Bayern Monaco, del presente all’Inter e del suo futuro in vista della conclusione della carriera. Partendo dalla parentesi a Monaco, ha rivelato come lui e la sua famiglia abbiano avuto difficoltà ad ambientarsi e come le prestazioni in quei sei mesi ne abbiano risentito. Il trasferimento in Italia, però, è stato di grande aiuto per la sua carriera: “La città è meravigliosa e la passione della gente è fantastica“.
“L’Inter è un club storico e sono onorato di farne parte – ha continuato lo svizzero – in questo momento sono in ottima forma e ho fame di successo, voglio vincere tanti trofei con l’Inter“. Il portiere nerazzurro, infatti, ha già collezionato la Supercoppa italiana e ha messo nel mirino anche lo scudetto, giornata dopo giornata sempre più vicino. Inoltre l’Inter dovrà affrontare l’Atletico Madrid negli ottavi di finale di Champions League, competizione molto importante per la società milanese che tenterà di replicare la finale della scorsa edizione.
Sommer ha parlato anche del suo futuro: “A Milano sto bene e il mio contratto scade nel 2026 ma tra due anni e mezzo vorrei tornare in Svizzera, al Basilea.” A fine contratto il portiere avrà 38 anni e il ritorno nella società che lo ha lanciato è molto probabile. Al momento però è concentrato sull’Inter ed è pronto a portare a Milano ulteriori successi, a partire dalla sfida all’Atletico Madrid di martedì 20 febbraio.
This post was last modified on 18 Febbraio 2024 - 20:47