Carlos Augusto parla dopo la vittoria contro l'Atletico Madrid: l'intervista -(LaPresse)- SpazioInter.it
Solo grazie a un gruppo unito, che si diverte e in cui si respira aria di intesa come nell’Inter si può vincere. Questo il segreto dei Nerazzurri, che anche oggi hanno portato a casa una vittoria importante.
Un Inter in grandissima fiducia non si è fatto trovare impreparato neppure stasera, dove nel suo tempio ha dato spettacolo contro gli spagnoli dell’Atletico Madrid. Il tecnico nerazzurro avrebbe voluto una prestazione senza sbavature, e così è stato. L’Ottavo di finale entra ora nel vivo: il primo passo in vista della qualificazione ai Quarti è stato fatto. Ora non resta che strappare il pass decisivo durante il ritorno bollente del prossimo 13 marzo.
I vicecampioni in carica sono arrivati all’impegno europeo in grande spolvero: ben 10 sono i punti in più rispetto alla seconda (con una partita ancora da recuperare). Ma soprattutto arrivano con una grandissima fiducia ed una grandissima sicurezza in se stessi, dopo una fase a gironi quasi perfetta.
Per quanto riguarda i Colchoneros, invece, si tratta di un momento di stagione complicato: solo il quarto posto in classifica ed una distanza dalla vetta occupata dal Real Madrid di 11 punti. E stasera è arrivata anche la terza sconfitta di fila, forse la più pesante, ma per cui non è ancora detta l’ultima parola.
A commentare la splendida prestazione dell’Inter ci ha pensato Carlos Augusto ai microfoni di Mediaset Infinity.
Solo una squadra con grande cuore e grande grinta come l’Inter poteva portare a casa una pesante vittoria contro un avversario ostico questa sera. Ma qual è il segreto di un gruppo che, negli ultimi anni, difficilmente si è fatta trovare impreparata, e che soprattutto sembra essere costruita a prova di Champions League?
Lo ha svelato Carlos Augusto a Mediaset Infinity, che ha parlato tante occasioni create, molte delle quali sarebbero dovute essere sfruttate meglio. Eppure la vittoria importante è giunta lo stesso, e pavimenta la strada verso il ritorno che sarà difficile e dove tutti i compagni di squadra dovranno fare bene.
Ma non è tutto:
Dico sempre che siamo un bel gruppo, tutti amici: quelli che non giocano sempre lavorano tanto durante la settimana, dobbiamo sempre essere pronti, faccio i complimenti a Marko, lavora tanto durante la settimana e se lo merita.
Un pensiero al miele per tutta la squadra, dunque, specialmente a chi ha imparato ad essere decisivo nonostante un minutaggio un pò più basso, come Marko Arnautovic, uomo partita di questa notte stellata europea..