Nella vittoria contro l’Atletico Madrid c’è anche un aspetto negativo che preoccupa tifosi e società. L’infortunio di Thuram lascia Inzaghi con una bella gatta da pelare.
Il vero neo di una serata andata esattamente come i nerazzurri avevano preventivato arriva al 42′. Dopo una azione costruita con grande maestria da parte di tutta la squadra, la palla arriva proprio ai piedi del francese che scocca un destro velenoso finito poi tra le mani di Oblak.
Proprio in quel momento l’attaccante ex Borussia M’gladbach si tocca l’adduttore destro appena sotto l’inguine. Se inizialmente pare non essere nulla di grave, subito dopo si accascia a terra dolorante per poi chiedere all’intervallo la sostituzione. A quel punto Inzaghi non ha dubbi, Arnautovic è pronto a prendere il suo posto. La partita dell’austriaco poi, si rivelerà decisiva ai fini del risultato, sia nel bene che nel male, con tante occasioni buttate all’aria prima del gol decisivo. A tenere ancora banco, comunque, sono le condizioni fisiche di Thuram, anche in vista sei prossimi impegni
Infortunio Thuram, le condizioni dell’attaccante
Come confermato dalla Gazzetta dello Sport, il numero 9 sarà sottoposto alle analisi del caso nella giornata odierna, con i tifosi preoccupati che aspettano buone notizie. In effetti Thuram da quando è arrivato all’Inter non ha mai saltato nessuna partita né per squalifica, né tantomeno per infortunio, rappresentando per Inzaghi un vero e proprio punto fermo.
Le prime sensazioni dopo il risentimento di ieri sera sono che si tratti di un’elongazione, che costringerà l’attaccante al forfait quasi certo contro il Lecce in campionato, dove l’Inter dovrà mantenere un trend positivo per chiudere definitivamente i discorsi scudetto. E se l’attaccante non vuole mancare all’appuntamento del ritorno a Madrid, per Inzaghi non averlo a disposizione in campionato sarà comunque un aspetto negativo.
Fondamentale nella ripartenza nerazzurra con la sua forza e la sua velocità, Marcus Thuram è il vero emblema del modo di far mercato di Beppe Marotta. Arrivato in estate dopo esser stato per alcune settimane accostato anche ai rossoneri, il francese ha dimostrato sin da subito le sue qualità, facendo lievitare il proprio valore in pochissimo tempo.
Un grande colpo per i nerazzurri che, dopo il tradimento di Big Rom, sembrava potessero aver difficoltà nel ritrovare un attaccante all’altezza. Marcus non ha tradito le aspettative anzi, al contrario, in pochi si aspettavano questo rendimento. Gran controllo di palla, forza fisica da vendere e uno scatto bruciante, queste le tre caratteristiche migliori dell’attaccante francese classe 97′, capace di mettere in ginocchio praticamente tutte le difese affrontate.