Anche il capitano nerazzurro è intervenuto ai microfoni di Mediaset Infinity nel post partita di Inter-Atletico Madrid: le sue parole.
La squadra di Simone Inzaghi esce da San Siro con una vittoria contro l’Atletico Madrid: la sfida valevole per l’andata degli ottavi di finale di Champions League se la aggiudicano i nerazzurri grazie ad un gol nel finale del match di Marko Arnautovic. L’Inter fa così un mezzo passo avanti verso i quarti della competizione, ma non è da sottovalutare la sfida del ritorno in casa della squadra spagnola, che avrà il pubblico dalla propria parte. Risultato che sta stretto alla squadra nerazzurra, visto che poteva sfruttare più occasioni sottoporta.
Inter-Atletico Madrid, Lautaro parla da vero leader
Dopo il triplice fischio del direttore di gara, ai microfoni di Mediaset Infinity è intervenuto il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez, che questa sera è rimasto a secco di gol ma ha messo in campo una prova solida, insieme ai suoi compagni di squadra. Queste le sue parole sull’azione del gol:
Avevo visto Denzel a destra, ma stava arrivando il difensore. Ho optato per tirare, poi quando la palla è arrivata ad Aria, ho pensato: “Marko lo devi fare se no”…per fortuna è entrata.
Sulla trattativa che lo ha portato all’Inter, dopo l’interesse dell’Atletico:
È questione di destino: quando stavo al Racing avevo un accordo con l’Atletico Madrid ma poi non si è completato e sono arrivato all’Inter. Questo è il sesto anno e sono molto felice di essere qua.
Sulla condizione di forma della propria squadra e le potenzialità:
Io vedo una squadra che è maturata tanto dopo l’anno scorso, sa gestire le partite e i momenti. Non è facile quello che stiamo facendo, abbiamo cambiato tanti giocatori ma i nuovi arrivati si sono inseriti bene. Parte tutto dallo spogliatoio, stiamo lavorando bene.
Sulla prima occasione sprecata e sul gol mancato questa sera:
Nella prima occasione la palla mi è rimasta un po’ dietro, ma l’importante è aver vinto. L’importante è che l’Inter deve vincere, se poi faccio gol o meno conta poco: l’importante è far stare l’Inter in alto.