Inter, è fatta: scatta l’obbligo di riscatto

È fatta per il riscatto del calciatore dell’Inter, che diventa nerazzurro a tutti gli effetti.

In quel di Lecce l’Inter 2 ha mostrato i muscoli. Con il secco 4-0 rifilato ai salentini i calciatori finora impiegati con minore frequenza hanno dato un’ottima risposta. Da Sanchez a Bisseck passando per Carlos Augusto e Asllani. Quello che poteva sembrare un turnover eccessivo si è trasformato in un’altra decisione azzeccata da mister Inzaghi. 

Assieme al solito Lautaro il migliore in campo è stato senza dubbio Davide Frattesi. Il centrocampista non è classificabile come riserva. L’ex Sassuolo è il dodicesimo uomo nello scacchiere del tecnico, un titolare aggiunto che solo l’Inter può vantare. Il classe ’99 non sta ricevendo il minutaggio che meriterebbe solamente perchè davanti a lui i tre tenori stanno letteralmente facendo ciò che vogliono in mediana.

Anche in una situazione del genere va sottolineata la pazienza e lo spirito del gruppo che incarna il numero 16. Frattesi sa aspettare il suo turno in panchina e, una volta chiamato in causa, risponde sempre presente. Per il mediano ci sarà tempo per dire la sua anche da titolare. Ormai non c’è più nulla che possa separare un legame così forte con la squadra nerazzurra, stabilito anche agli atti. Dopo il successo contro il Lecce è scattato infatti l’obbligo di riscatto.

Inter, riscattato Frattesi: le cifre

L’estate scorsa l’incursore era passato dal Sassuolo all’Inter a titolo temporaneo con obbligo di riscatto fissato alla prima presenza dopo il 2 febbraio. Di seguito quanto stabilito dall’affare:

“Acquisto a titolo temporaneo delle prestazioni professionali del calciatore Davide Frattesi dal Sassuolo; l’accordo valido per la stagione sportiva 2023-24, prevede per la Capogruppo l’obbligo all’acquisto definitivo al verificarsi di determinate condizioni dopo la data del 2 febbraio 2024″.

A causa di un infortunio Frattesi era stato fermo ai box da inizio febbraio. Il ritorno in campo si è verificato proprio domenica scorsa, momento in cui il centrocampista è diventato a tutti gli effetti nerazzurro. Come specifica Calciomercato.com, la prossima estate l’Inter verserà 27 milioni di euro nelle casse del club neroverdi, oltre ai sei di prestito pattuiti in estate, da cui la società di Viale della Liberazione è già rientrata per la cessione di Mulattieri. A chiudere l’accordo sono previsti cinque milioni di euro di bonus, quattro legati alle presenze e uno alla vittoria dello scudetto, più una percentuale del 10% sulla rivendita.

Cifre che valgono il rendimento del mediano di Fidene. In 29 partite disputate, di cui solamente otto dal primo minuto, il romano ha già messo a referto cinque gol e altrettanti assist. Il presente e il futuro dell‘Inter sono in ottime mani.