Dopo la vittoria contro il Lecce, l’Inter si prepara alla sfida di mercoledì contro l’Atalanta. Intanto Lautaro Martinez ha toccato vari temi in un’intervista, tra cui ovviamente quello inerente la Champions League.
Prosegue a vele spiegate la stagione dell’Inter, che sembra veramente non volersi fermare minimamente contro nessuno. La dimostrazione è arrivata nell’ultima gara contro il Lecce, in cui i nerazzurri hanno inflitto un netto 4-0 ai pugliesi nonostante un turnover massiccio.
Se il campionato sembra ormai una formalità, l’attenzione è rivolta ora maggiormente verso la Champions League. Il capitano e trascinatore dell’Inter, Lautaro Martinez, ha concesso un’intervista al Magazine della Champions League, in cui si è raccontato a tutto tondo e si è esposto sull’obiettivo nella competizione europea.
Lautaro Martinez si racconta: dagli esordi al sogno Champions League
Lautaro Martinez da diversi anni è uno dei punti fermi dell’Inter, ma in questa stagione è diventato ancor più il leader tecnico. L’attaccante argentino è giunto nella piena maturità calcistica, e lo dimostra la facilità con cui gioca e trova la via della rete con la maglia nerazzurra. Martinez in un’intervista ha ripercorso la sua carriera, fino ad arrivare a parlare della Champions League. L’attaccante argentino ha parlato della sua infanzia difficile, in cui però il sogno per il calcio c’è sempre stato. Il capitano nerazzurro ha poi svelato la storia in merito al suo soprannome: Nel Racing un compagno di squadra ha iniziato a chiamarmi El Toro perché ero sempre arrabbiato e mi buttavo in ogni duello. Il soprannome nasce da lì. La frase “Quello che non mi uccide mi fortifica” rimanda a tutto quello che ho passato da piccolo.È una frase in cui mi identifico”.
Chiosa finale sull’obiettivo Champions League da raggiungere con la maglia dell’Inter: “È ovvio che la Champions League sia un obiettivo significativo in un club come l’Inter. Avere un gruppo di fratelli e amici che puntano tutti nella stessa direzione, che giochino o meno, è molto importante per la squadra. È così che le cose diventano più facili”.
Il capitano dell’Inter ha ripercorso i primi passi ed il suo sogno fin da bambino di voler giocare a calcio. L’argentino è riuscito a coronare il sogno tanto desiderato, grazie anche alla grinta e determinazione che mette in campo, che difatti gli hanno portato ad avere l’appellativo El Toro. Lautaro Martinez ha già ottenuto successi importanti, come lo scudetto con l’Inter e la Copa America ed il Mondiale con l’Argentina. Nel suo palmares manca “solamente” la Champions League, che ha sfiorato nella passata stagione. Il capitano dell’Inter insieme ad un “gruppo di fratelli e amici” – come definito da lui stesso – è pronto ad andare a caccia della coppa dalle grandi orecchie. Staremo a vedere se il Toro riuscirà a trascinare i suoi compagni anche alla conquista della Champions League come avvenuto finora in stagione.