Un quinto posto che inizia a pesare quello dell’Atalanta, che deve fare i conti con la pesante sconfitta incassata ad opera dell’Inter. A commentare la disfatta – e non solo – il presidente della Dea Percassi.
Del sogno del quarto posto – e della Champions League – attualmente occupato dal Bologna di Thiago Motta, non resta che la pesante sconfitta che stasera l’Atalanta di Gasperini ha incassato grazie ad un’Inter da dieci e lode.
Eppure l’appiglio dei ragazzi della Dea non era stato sbagliato: gli ospiti, infatti, erano riusciti a trovare la rete del vantaggio grazie ad un rinato Charles De Ketelaere, annullata subito dopo per tocco di braccio di Miranchuk.
Un episodio che ha condizionato l’andamento della partita. Tanto che, non troppi minuti dopo, ha preso avvio la straripante goleada dell’Inter, a cui i ragazzi di Gasperini non hanno potuto fare a meno che arrendersi.
C’è chi non ha temuto di commentare questo ed altri episodi discutibili del match delle 20:45, ed è stato il presidente della squadra bergamasca Antonio Percassi che, ai microfoni di DAZN, non le ha mandate a dire sulla gestione da parte dell’arbitro Colombo e dei suoi collaboratori.
Percassi e gli episodi dubbi di Inter-Atalanta
L’Inter è una grande squadra: questo è sotto gli occhi di tutti, tifosi e non. Motivo per il quale il presidente Percassi ha subito fatto i complimenti ai padroni di casa.
Complimenti a cui, tuttavia, sono seguite delle polemiche piuttosto feroci contro l’arbitro del VAR e il direttore di gara Colombo, entrambi autori di errori gravi sia durante il corso della partita che, in particolare, sul gol annullato a De Ketelaere:
Sul gol annullato a De Ketelaere per me non c’è nessun tocco di braccio di Miranchuck, e al limite c’è rigore per gioco pericoloso di Bastoni. Una partita come questa è stata spostata da errori gravi.
Su quest’ultimo, le parole del patron della Dea sono state chiare: “Per noi è un gol valido”. Ed ha poi continuato così, facendo riferimento al penalty concesso ai padroni di casa dopo un tocco di mano da parte di Hateboer:
Un altro episodio scandaloso è stato il rigore assegnato all’Inter, su cui nessuno allo stadio aveva capito cosa stesse accadendo.
Una partita che avrebbe potuto regalare ai tifosi di entrambe le squadre una notte di calcio spettacolare, ma che è finita per essere l’ennesimo coacervo di dubbi, errori e gestioni discutibili. Forse domani se ne parlerà ancora. Di certo resta la vittoria dell’Inter, che continua a correre indisturbata.