Continua a tenere banco la vicenda inerente i nuovi stadi di Inter e Milan, ma sembra esserci nell’aria qualche novità sul San Siro: venerdì sono attesi importanti novità e aggiornamenti.
Che Inter e Milan vogliano regalare a se stesse e al proprio pubblico un nuovo tempio calcistico, è fatto ben noto e ormai consolidato. Sono mesi che si parla di idee, progetti, strategie e che avvengono incontri fra le amministrazioni locali e i vertici delle due società. Ma ogni volta qualcosa sembra far inceppare la macchina della partenza.
Accanto alla volontà dei due club di edificare due nuove strutture in due zone diverse di Milano (i Nerazzurri avrebbero individuato in Rozzano l’area migliore, mentre i Rossoneri San Donato), c’è però anche l’insistenza da parte del sindaco del capoluogo lombardo, Beppe Sala, di restare a San Siro. Nonostante tutto.
Proprio a causa di questa divergenza di idee, nella giornata di venerdì avrà luogo un incontro che potrà forse finalmente sciogliere il nodo di questa inestricabile matassa che intreccia i colori rosso, nero e azzurro.
Inter, Milan: è appello per il San Siro
Il primo cittadino di Milano, Beppe Sala, aveva già anticipato che in questa settimana si sarebbe tenuto un incontro fra le squadre e WeBuild. Appuntamento a venerdì mattina, dunque, quando la società di costruzione e l’amministrazione milanese dovranno tenere in considerazione ogni esigenza esternata dai due club.
Il tema principale, è fatto noto ormai a chiunque: il sindaco premerà affinché Inter e Milan ristruttureranno l’attuale stadio Giuseppe Meazza nel quartiere di San Siro, nonostante la lotta da tempo ingaggiata fra le due società e l’amministrazione comunale in materia.
Secondo appuntamento a distanza di qualche giorno, dunque, ma durante il quale si cercherà di andare ancora più nello specifico di una questione piuttosto complessa. Presente questa volta anche la società WeBuild, che ha proposto di ristrutturare San Siro, accanto al presidente rossonero Paolo Scaroni e all’ad nerazzurro Alessandro Antonello.
Il clima che si respira nei gruppi dirigenziali dei due club rispetto alla proposta appare ancora assai freddo. Soprattutto perché pare manchi un progetto ben preciso e strutturato, specialmente se confrontato con i tempi che continuano a stringersi.
Non è ancora detta l’ultima parola, chiaramente. Anche perché, dal punto di vista economico, l’eventuale ristrutturazione di San Siro converrebbe tanto all’Inter quanto al Milan. Per ora la direzione non è conciliante. Ma venerdì potremmo forse avere un verdetto finale.