IL caso Acerbi apre una nuova pagina. Infatti la Procura Federale ha deciso come muoversi, andando verso una svolta.
La pausa nazionali ha fermato il cammino della Serie A, che comunque vede l’Inter al suo comando. Ora, dopo le due amichevoli Azzurre negli Stati Uniti, il campionato entrerà nel suo rush finale, dove c’è ancora tanto in bilico. Infatti, se lo Scudetto pare avere già il suo padrone, non si può dire lo stesso della lotta salvezza e della corsa all’Europa. Tuttavia in questo momento di sosta era fisiologico che il focus degli appassionati andasse verso qualcosa al di fuori del terreno di gioco. In particolare stiamo parlando del caso Acerbi-Juan Jesus, che ha scosso il panorama del calcio italiano.
Infatti le presunte frasi razziste rivolte da Acerbi a Juan Jesus hanno acceso il dibattito, con il caso che è destinato a fare ancora clamore. Soprattutto perché i due giocatori continuano a dare una versione diversa di quanto accaduto in campo. Da un lato Juan Jesus ha accusato in campo il difensore dell’Inter, accettando le scuse di Acerbi. Poi però, dopo le dichiarazioni dello steso Acerbi, è esplosa la polemica con il post social del difensore del Napoli. Di conseguenza la Procura Federale ha deciso di parlare direttamente con i due giocatori protagonisti della brutta vicenda.
Procura Federale, convocati Acerbi e Juan Jesus
È normale che quanto accaduto a San Siro tra Inter e Napoli abbia preso il palcoscenico in questo momento di pausa delle nazionali. Il riferimento va chiaramente alle presunte frasi razziste che Acerbi avrebbe rivolto a Juan Jesus. Usiamo il condizionale, siccome la Procura Federale non si è ancora esposta sull’accaduto. Infatti ora la diatriba è accesa dalle versioni differenti date dai due giocatori. Per questo motivo la Procura ha deciso di convocarli, come raccontato da Gianluca Di Marzio, con l’obiettivo di fare chiarezza sulla vicenda. Anche perché non basta avere due versioni contrastanti per stare da un lato o l’altro: in questi casi serve la verità.
Verità che la Procura ha l’obiettivo di mettere in luce, proprio sentendo i protagonisti della vicenda. Infatti venerdì 22 marzo la Procura ascolterà Acerbi, mentre successivamente toccherà a Juan Jesus. Intanto il difensore dell’Inter è stato mandato a casa dalla FIGC, che l’ha escluso dal ritiro della Nazionale di Spalletti. Dopodiché Acerbi ha dichiarato di non aver mai detto frasi razziste contro Juan Jesus, che dal canto suo ha risposto per le rime. Così si alzato tutto il polverone che ha portato alla chiamata della Procura Federale, volta a mettere luce sulla vicenda.