Il recente caso di presunto razzismo che ha coinvolto Acerbi potrebbe portare alla rottura, ma è pronto il sostituto.
In casa Inter sono ore frenetiche per quanto riguarda il futuro di Francesco Acerbi. Il difensore italiano verrà sentito oggi dalla Procura Figc sull’accusa da parte di Juan Jesus di aver proferito parole razziste proprio nei confronti del difensore del Napoli. Se il giocatore italiano dovesse essere ritenuto “colpevole”, vista anche la sua età (36 anni), è probabile una separazione tra il club di Viale della Liberazione e il difensore ex Lazio. La società di Zhang infatti, non vuole far associare il proprio nome a casi di razzismo, che potrebbero inficiare sulla reputazione della squadra.
Inter, per il post-Acerbi si pensa a Kim
Non è di sicuro una novità l’apprezzamento dei nerazzurri verso il difensore coreano ex Napoli. Infatti, già nel 2022, i dirigenti interisti chiesero informazioni al Fenerbache per Kim, che poi andò al Napoli. Attualmente, il difensore coreano non trova spazio al Bayern Monaco e sembra non gradire neanche l’ambiente.
Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, ecco che allora si potrebbe profilare l’ipotesi di prestito, visti anche i buoni rapporti tra la Beneamata e i bavaresi (vedi il percorso che ha portato Sommer e Pavard in nerazzurro).
Va ricordato che il prestito è per ora l’unica ipotesi possibile in quanto la dirigenza tedesca non vorrà di sicuro svendere un giocatore che ha pagato 50 milioni di euro meno di un anno fa. Nella lista dei dirigenti interisti compaiono anche i nomi di Smalling della Roma e Mavropanos del West Ham.