Grandi parole di elogio da parte di un nerazzurro nei confronti del proprio club e verso il capitano dell’Inter.
Non ha ancora disputato una partita dal primo minuto, e forse proprio nella gara contro l’Empoli della prossima giornata di campionato sarà la sua occasione. Simone Inzaghi potrebbe schierarlo fin da subito nell’11 titolare, dunque sembra essere arrivato il suo momento. Tajon Buchanan, esterno canadese dell’Inter, è stato impiegato finora soltanto dal tecnico nerazzurro in tre occasioni.
Nonostante ciò, il giocatore, giunto da pochi mesi a Milano, durante il mercato di gennaio, si è perfettamente ambientato in casa nerazzurra e sembra aver trovato terreno fertile sul quale crescere. Buchanan stesso, infatti, in una lunga intervista, si è detto onorato di vestire la maglia nerazzurra, spendendo grandi parole di elogio nei confronti del club di Zhang e nei confronti del suo compagno di squadra, nonché capitano dell’Inter, Lautaro Martinez.
Buchanan: “Sto giocando in uno dei migliori club al mondo. Lautaro? Un leader”
Era il 5 gennaio del 2024 quando Tajon Buchanan, centrocampista canadese classe ’99, si trasferiva ufficialmente dal Club Bruges all’Inter. Da quel momento, pur essendo stato impiegato relativamente poco da mister Inzaghi, Buchanan ha stretto un forte legame con la squadra e con i suoi compagni. Lo stesso giocatore, in una lunga intervista rilasciata a One Soccer, ha mostrato la sua gratitudine nei confronti dell’Inter.
Queste le sue parole: “Sono stato in tanti Paesi con culture diverse, in Italia sto cercando di adattarmi al meglio cominciando ad imparare la lingua, così da ottenere il rispetto degli altri riuscendo a comunicare meglio. Era tutto quello che sognavo sin da quando ero bambino, cioè giocare nei campionati migliori e nei club più grandi. Essere qui seduto e poter dire che sto giocando in uno dei migliori club al mondo è un onore grande. Per me è davvero qualcosa di speciale”.
Non sono mancati poi gli elogi nei confronti di Lautaro Martinez: “È un top player, un bravo ragazzo ed è anche super umile. Mi ha accolto benissimo e mi ha aiutato nell’adattamento all’interno del gruppo. È il capitano della squadra, è un leader e sta facendo una super stagione. Io sono molto contento di essere un suo compagno”.
Forti dichiarazioni, dunque, da parte del canadese, che spera di poter dare il proprio contributo in quest’ultima, caldissima, fase di stagione, che sarà cruciale per i nerazzurri. Nonostante l’amara delusione per l’uscita dalla Champions League, i ragazzi di Simone Inzaghi adesso dovranno concentrare tutte le proprie forze per archiviare il discorso scudetto.