L’assoluzione di Francesco Acerbi ad opera del Giudice sportivo ha provocato un gran clamore, al quale ha preso parte anche la tifoseria del Napoli. Striscione indignato per la decisione sulla squalifica.
Non stenta a placarsi il chiacchiericcio attorno alla decisione di assolvere il difensore nerazzurro Francesco Acerbi dopo i fatti di San Siro dello scorso 17 marzo. L’accusa di insulti razzisti nei confronti di Juan Jesus non ha avuto alcun riscontro e la proposta di molti di squalificarlo non è andata in porto.
Una decisione che ha spaccato in due il mondo del calcio italiano, a pochissimi giorni dalla Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale che porterà le squadre del massimo campionato italiano a scendere in campo con il motto Keep Racism Out.
Eppure il problema del razzismo sembra essere ancora molto lontano dall’essere fuori dal rettangolo di gioco e dagli spalti degli stadi italiani. Come hanno voluto duramente sottolineare proprio i tifosi del Napoli che, nel corso di questa notte, hanno fatto comparire uno striscione durissimo nei confronti di Acerbi e della Federcalcio italiana.
Tifosi napoletani contro Acerbi: lo striscione
Che la vicenda accaduta sull’erba del San Siro sarebbe uscita fuori dal campo milanese, si sapeva sin da subito. Forse non si pensava potesse arrivare a creare strascichi a dieci giorni dall’accaduto, con toni più aspri e puntigliosi che mai.
La condotta di Acerbi è stata giudicata buona dalla giustizia sportiva, ma i tifosi del Napoli non sono pronti a perdonarla. Ed è per questo che stanotte i luoghi più importanti della città partenopea sono stati tappezzati con degli striscioni di sfogo, e recitano parole durissime:
Ipocrita sistema… Acerbi il tuo emblema!
L’opera, firmata dallo storico gruppo di Ultras azzurri ‘1972’, ha tappezzato zone come Piazza Plebiscito (in foto) e, soprattutto, lo Stadio Diego Armando Maradona dove, domenica alle 12:30, squadra e tifosi si esprimeranno sulla lotta al razzismo in maniera personale. E si attende anche la concessione della simbolica fascia di capitano proprio a Juan Jesus.
Parole che non le mandano di certo a dire né al giocatore né alla Federazione, e si accodano al filone di pensiero manifestato dalla società di proprietà di De Laurentiis.
In silenzio ancora l’Inter, che non ha neppure commentato l’assoluzione del suo tesserato dopo la sentenza di ieri. In occasione del prossimo match di campionato si attendono domande – e risposte – in conferenza stampa. Per ora, però, ci ha pensato il popolo napoletano a non fare sconti.