La situazione Zhang-Oaktree è in stallo. Tuttavia il presidente dell’Inter ha una possibilità per trovare l’accordo con il fondo.
La pausa nazionali è andata in bacheca, aprendo l’ultima parentesi della stagione. Così la Serie A è entrata nel suo rush finale, con l’Inter che vede lo Scudetto a portata di mano. È chiaro che dal lato sportivo la corsa verso la seconda stella sia l’obiettivo principale ed ultimo per i nerazzurri, però c’è da tenere conto dell’extra campo. Infatti, tralasciando per un momento l’affaire Acerbi, l’Inter si trova in una posizione scomoda sotto il piano finanziario. Non è un segreto che Zhang ed Oaktree siano in uno stallo che vede il fondo americano con il coltello dalla parte del manico.
Coltello che potrebbe affondare il proprio colpo nel mese di maggio, data deputata per il pagamento del debito contratto da Zhang. Infatti negli ultimi giorni le indiscrezioni danno per sempre più complicata la posizione di Zhang, che addirittura non potrebbe tornare in Italia. Tuttavia, come raccontato da Il Sole 24 Ore, c’è una possibile scappatoia per Zhang, per lo meno momentanea. Da un lato la probabilità maggiore resta quella dell’escussione del pegno di fronte al debito da 385 milioni di euro, interessi compresi. Tuttavia dall’altro lato si è aperto uno spiraglio, che però ha una condizione di esistenza fondamentale.
L’extra campo è il fronte su cui la dirigenza dell’Inter è più attiva in questi giorni. Da un lato l’affaire Acerbi, mentre dall’altro l’enorme problema Oaktree. Infatti il fondo d’investimenti statunitensi è pronto all’escussione del pegno, con la possibilità di raccogliere così l’Inter dopo la gestione Zhang. Tuttavia, come raccontato da Il Sole 24 Ore, c’è una possibilità di salvezza per il proprietario nerazzurro. Infatti Oaktree avrebbe aperto al rifinanziamento del debito solamente ad una condizione: Zhang si deve impegnare a trovare un nuovo investitore. Tuttavia devono esserci garanzie e concretezza sulla possibilità di trovare un investitore.
I motivi per l’apertura ad un possibile spiraglio sono principalmente due. Il primo riguarda la situazione finanziaria dell’Inter, siccome i nerazzurri stanno facendo passi avanti. Infatti il bilancio del Biscione si è chiuso con un utile netto di 22 milioni di euro, a fronte del passivo di oltre 63 milioni dello scorso anno. Inoltre anche i ricavi sono in aumento, considerando come i ricavi siano aumentato del 34%, raggiungendo i 265 milioni di euro. Il secondo motivo vede l’ingresso di un altro investitore come un modo di controllare una società che, numeri alla mano, si sta riprendendo. In definitiva l’obiettivo è quello di evitare di perdere parte del capitale e, possibilmente, guadagnarci.
This post was last modified on 27 Marzo 2024 - 15:40