Buone notizie per l’Inter di Steven Zhang. I conti sorridono al club nerazzurro: il bilancio della società è in netto miglioramento.
Continua a tenere banco la questione debito con Oaktree in casa Inter. Il presidente nerazzurro, Steven Zhang, è all’opera per cercare di estinguere l’obbligo economico con il fondo americano prima della scadenza, prevista per il 20 maggio. Per tenersi stretta l’Inter, il patron cinese deve restituire 375 milioni di euro. Tuttavia, in attesa di venire a capo del debito con Oaktree, i dirigenti nerazzurri e Steven Zhang continuano a lavorare imperterriti anche su un altro fronte. La società meneghina starebbe proseguendo a passo spedito per cercare di ridurre in maniera esponenziale il bilancio in rosso.
I conti del club nerazzurro sembrano essere in netta ripresa, ad attestarlo sono i recenti numeri raccolti dal quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’. Presto l’Inter potrebbe iniziare ad intravedere la luce infondo al tunnel in merito alla questione bilancio. Gli ultimi dati parlano chiaro, i conti della società di Steven Zhang tendono a migliorare con il passare del tempo. I numeri sono incoraggianti per la compagine di Milano.
I conti dell’Inter di Steven Zhang migliorano ancora. La società nerazzurra è passata dal rosso record di 246 milioni del 2020-21 al -140 del 2021-22 fino al -85 del 2022-23. Oggi, invece, le stime al 30 giugno 2024 indicano una nuova riduzione della perdita. Infatti, il bilancio in rosso della compagine nerazzurra dovrebbe scendere ulteriormente, fino a -50 milioni.
Nonostante l’eliminazione agli ottavi di Champions League, l’Inter poterà a casa comunque un ottimo risultato economico, maggiore rispetto alla precedente stagione. La previsione fa fede alla conquista dello Scudetto e alle operazioni di mercato messe a segno sin qui. A rendere più agevole il bilancio dell’Inter sono state senza dubbio le plusvalenze realizzate con Onana (43 milioni il guadagno netto) e Brozovic (15). Infatti, i proventi del player trading ammontano al momento a 53 milioni, il doppio rispetto al 2022-23.
I ricavi del 2022/2023 furono pari a 386 milioni, mentre in questa stagione l’Inter raggiungerà quota 380. Il breve cammino in Champions League dell’Inter inciderà al botteghino: da 79 milioni a 75. Tuttavia, a parità di partite giocate, si regista un incremento del 15% dell’area ticketing. I benefici della Champions League sono più indicativi sui diritti tv. I premi Uefa, di fatto, passeranno da 100 a 65 milioni. Mentre cresceranno i ricavi dei diritti della Serie A: da 87 a 100 milioni, tenendo in considerazione la vittoria dello Scudetto. Nelle casse dell’Inter arriveranno più soldi dalla Lega anche per la vittoria della Supercoppa Italiana.
A far sorridere l’Inter sono anche le sponsorizzazioni: +48%, da 54 a 80 milioni. Mentre il merchandising licensing passa da 13 a 24 milioni. Al netto del player trading, i costi scendono da 452 agli stimati 429 milioni. Questo grazie all’ulteriore taglio degli ammortamenti dei cartellini: 137 milioni nel 2020-21, 101 nel 2021-22, 90 nel 2022-23 e 78 nel 2023-24. Mentre non ci sarà nessuna riduzione sul fronte stipendi. I costi si aggirano intorno a quelli della stagione precedente, con 228 milioni di spesa complessiva per il personale.
This post was last modified on 3 Aprile 2024 - 10:53