Da settimane l’Inter ha messo nel mirino Albert Gudmundsson. L’attaccante del Genoa ha svelato alcuni indizi sul proprio futuro.
Una cosa accomuna Reykjavik, Genova e Milano: il freddo e la pioggia, specialmente nei mesi invernali. Certo, le due metropoli italiane non sono nulla rispetto alla capitale islandese, abituata a temperature polari per buona parte dell’anno. Ma Albert Gudmundsson, ragazzo nato tra gli spettacoli naturali che la sua terra regala, sembra essersi ambientato alla grande anche nel nostro Paese.
E non solo per le condizione atmosferiche, ma specialmente al calcio italiano. Questa è stata la stagione della consacrazione dell’attaccante, che sotto la guida tecnica di un ex bomber come Alberto Gilardino ha già raggiunto la doppia cifra e non vuole fermarsi. L’annata esaltante condita da 13 reti in 30 apparizioni tra Serie A e Coppa Italia hanno attratto alcuni top club europei.
L’islandese però non sembra intenzionato a lasciare il Bel Paese. Ecco perchè alcune big, Juventus ed Inter su tutte, si sono già fatte sotto. I nerazzurri hanno intensificato il pressing sul classe 1997, profilo individuato per arricchire il parco attaccanti nella prossima stagione. A dare nuovi indizi sul futuro ci ha pensato il diretto interessato, il quale ha concesso un’intervista ad “Il Secolo XIX”.
Inter, senti Gudmundsson: l’islandese si espone sul futuro
Durante la chiacchierata il numero 11 del Grifone non si è particolarmente esposto sul domani, lasciando tuttavia ancora aperta la porta che lo condurrebbe lontano da Genova. Di seguito le sue parole di ringraziamento al club genoano:
“Genoa e Genova per me sono come una famiglia. Mi hanno sempre sostenuto nei momenti belli e anche in quelli meno belli. Sarò per sempre grato e orgoglioso di giocare qui”.
Le dichiarazioni lasciano qualche spiraglio di addio. Di certo il legame tra Gudmundsson e Genova è molto forte. Il 27enne attaccante è esploso nella stagione corrente e se compirà il grande salto molto lo dovrà al campione del mondo nel 2006, suo mentore da due stagioni a questa parte. Ora l’islandese appare pronto per spiccare il volo e l’Inter sembra il lido dove l’ex AZ Alkmaar potrebbe esprimersi a grandi livelli.
I vertici nerazzurri dovranno studiare la formula che rispetti i parametri del Genoa, che chiede almeno 30 milioni di euro per il suo gioiellino. Marotta potrebbe proporre un prestito con obbligo di riscatto per regalare il secondo attaccante dopo Taremi. E non è da escludere che il diretto interessato sia affascinato dalle giornate piovose del capoluogo lombardo, che talvolta, come Genova, sa regalare anche splendide giornate di sole.