Nelle ultime ore hanno fatto notizie le dichiarazioni di Denzel Dumfries. Le parole dell’olandese hanno colpito i tifosi dell’Inter.
Dopo due anni di digiuno si sta concretizzando sempre di più per l’Inter il sogno Scudetto. I Nerazzurri sono ad un passo dalla seconda stella, che potrebbe arrivare tra tre giornate proprio nel derby contro il Milan.
L’imperativo è, però, quello di restare concentrati per non commettere passi falsi che rischierebbero di complicare i piani dei ragazzi di Simone Inzaghi. Per molti, infatti, si tratterebbe del primo Scudetto in carriera e l’emozione potrebbe giocare brutti scherzi.
Tra i giocatori nerazzurri che sognano di alzare per la prima volta il trofeo c’è anche Denzel Dumfries, che dopo aver vinto due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane vuole completare l’opera, facendo bottino pieno. La stagione dell’olandese è stata abbastanza altalenante, con prestazioni da top player, ma anche con gare abbastanza opache. Poi la situazione contrattuale, con conseguenti voci di un possibile addio, non ha di certo aiutato.
Nonostante questo l’ex PSV resta comunque uno dei giocatori più importanti nell’organico della Beneamata e se lo Scudetto dovesse diventare realtà, ci sarebbe anche il suo zampino, come ad esempio l’assist ad Alexis Sanchez contro l’Empoli pochi giorni fa, che ha di fatto chiuso la pratica contro i toscani. Nelle ultime ore il classe ’96 si è raccontato in una lunga intervista e alcune dichiarazioni non sono, di certo, passate inosservate.
Dumfries ammette: “Da bambino dopo un K.O. non volevo stringere la mano”
L’esterno nerazzurro è stato protagonista di un’intervista sui canali ufficiale della Nazionale olandese, dove ha parlato della sua passione per il calcio, che lo ha sempre accompagnato fin da bambino. Molto importante anche la figura di suo padre, che ha sempre creduto in lui e che gli ha permesso di diventare l’uomo che è oggi:
Da bambino ero molto competitivo: a volte ero così arrabbiato dopo una sconfitta che non neanche volevo stringere la mano. Mio padre mi è sempre stato accanto e gli sono molto grato per questo. Ora gioco per l’Olanda e per l’Inter. Partecipo agli Europei e ai Mondiali. È tutto fantastico.
Le parole di Dumfries evidenziano, dunque, quanto sia stato importante suo padre nella sua crescita e nella sua carriera. Grazie a lui è arrivato ad indossare maglie prestigiose come quella della Nazionale olandese e quella dell’Inter. E chissà che l’anno prossimo i colori che indossa possano cambiare.