Mentre l’Inter è sempre più vicina alla conquista del ventesimo Scudetto, una notizia fa sorridere Marotta e Ausilio.
L’Inter si avvicina a grandi passi alla conquista dello Scudetto. I passi falsi contro Atletico Madrid e Napoli avevano fatto pensare che la concentrazione nella testa dei calciatori nerazzurri si fosse abbassata, ma le vittorie contro Empoli e Udinese hanno mostrato la grande fame della squadra di Simone Inzaghi. I tre punti conquistati all’ultimo minuto contro i friulani grazie alla rete di Davide Frattesi, tiene ancora viva l’ipotesi di una vittoria nel Derby.
Prima del match contro il Milan, i nerazzurri accoglieranno a San Siro il Cagliari di Claudio Ranieri che, dopo l’inaspettata vittoria contro l’Atalanta, vuole continuare a conquistare punti per raggiungere la salvezza al più presto. Inzaghi vuole chiudere la pratica seconda stella al più presto, e vincere contro i rossoblù permetterebbe di mettere un altro mattoncino importante.
Il tecnico piacentino dovrà però fare a meno di due pedine importanti come Lautaro Martinez e Benjamin Pavard, entrambi squalificati. Mentre la squadra è concentrata sul campo, una notizia proveniente dal Portogallo fa sorridere Marotta e Ausilio.
Inter, Taremi ha iniziato le pratiche burocratiche per richiedere la nazionalità portoghese
Arrivano ottime notizie dal Portogallo per l’Inter. Infatti i nerazzurri potrebbero tesserare Mehdi Taremi come calciatore comunitario. L’attaccante iraniano, che si unirà all’Inter al termine della stagione dopo la scadenza del suo contratto con il Porto, potrà ottenere dal governo portoghese il passaporto comunitario prima del suo arrivo a Milano. Secondo O JOGO, il classe avrebbe ricevuto a gennaio il titolo di residenza permanente nel Paese, primo step necessario per presentare la domanda che gli permetterebbe di non occupare uno slot da giocatore extracomunitario. Nelle prossime settimane l’iter andrà avanti.
Taremi, arrivato in Portogallo nel lontano 2019, è proprietario da un anno di una casa di proprietà a Vila Nova de Gaia e suo figlio è nato su territorio portoghese. Da qualche mese ha quindi avviato le pratiche burocratiche per richiedere la nazionalità portoghese. La domanda finale, che renderà ancora più forte il legame di Taremi con il Portogallo, sarà presentata a inizio estate presso l’Agenzia AIMA, che ha assunto le funzioni amministrative legate a questi contesti dopo l’estinzione del Servizio Stranieri e Frontiere nel 2023.
Nel caso l’Inter tesserasse l’iraniano dal 23 luglio in poi, potrebbe arrivare il cambiamento di status da extracomunitario a comunitario, che libererebbe lo slot e che darebbe al club nerazzurro molti più margini di manovra.