Inter-Cagliari, il tecnico lo sostituisce: giocatore incredulo

Parziale di 1-0 per i padroni di casa allo stadio Meazza. Durante il primo tempo di questo Inter-Cagliari, un giocatore è stato sostituito senza prenderla troppo bene: l’accaduto.

Giocatori negli spogliatoi e primo tempo archiviato fra Inter e Cagliari, che sta vedendo i Nerazzurri di Simone Inzaghi imporsi per una rete a zero sui Sardi grazie al sigillo di Marcus Thuram al minuto dodicesimo.

Un match condotto dai padroni di casa che vogliono fare di tutto pur di aggiungere tre punti alla classifica per essere ad un passo dalla vittoria dello Scudetto, aritmeticamente molto vicina. Se al termine del match di questa sera dovessero arrivare i tre punti, in occasione del Derby della Madonnina di settimana prossima ne basterebbe solo uno per il titolo.

Ma a far parlare ora non sembra dover essere la prestazione delle squadre. Perché, nel corso del primo tempo, c’è stata una sostituzione che ha fatto molto discutere e che ha reso increduli tanto il giocatore stesso quanto i tifosi sugli spalti.

Inter-Cagliari: la sostituzione inaspettata

Dopo il gol del vantaggio, l’altro momento saliente del match in onda a San Siro avviene alla mezz’ora di gioco. Il tecnico rossoblù Claudio Ranieri sostituisce Jakub Jankto, mandandolo in anticipo negli spogliatoi. Una decisione che non è stata accolta positivamente dal centrocampista, uscito incredulo.

Inizialmente si pensava si trattasse di un infortunio per il centrocampista, costretto così al cambio forzato e lasciando spazio ad un compagno di squadra.

Ma le ragioni del cambio, invece, devono essere imputate ad una cattiva prestazione del classe 1996. Una partita che sin dal principio si prospettava dai ritmi alti. Proprio quelli che Jankto non sembra essere riuscito a sostenere, abbastanza in difficoltà e spesso in ritardo rispetto all’avversario.

Preferito a lui, così, Marco Prati, mediano classe 2003 alla sua ventesima presenza in Serie A, che ha fatto il suo ingresso in campo accompagnato dall’incredulità del compagno di squadra, che ha continuato ad urlare “perché” in direzione della panchina.

Al momento del contatto con Ranieri in occasione dell’uscita di scena dal campo, però, non sembra ci sia stato nulla di particolare da segnalare. Probabili aggiornamenti saranno attesi in occasione dell’intervista post partita al tecnico dei Sardi.

Momento delicato per il Cagliari che, molto vicino alla zona retrocessione, ha davanti a sé un’altra partita importante e difficile da affrontare: quella contro la Juventus. Probabile che Claudio Ranieri voglia riservare Jankto a quel match, dove sarà necessario trovarlo più preparato.