Alla vigilia del derby tra Milan e Inter, che può regalare lo Scudetto alla sua squadra, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa.
Il derby contro il Milan è sempre una partita diversa dalle altre, ma quest’anno ci sono tutti i presupposti per parlare di match storico. L’Inter è ormai pronta a festeggiare la seconda stella e per la prima volta nella sua storia, dopo non avercela fatta nel 2008, può laurearsi campione d’Italia proprio davanti ai cugini. I tifosi nerazzurri non chiedono altro e anche i ragazzi di Simone Inzaghi sono pronti a scrivere la storia. Intanto il tecnico piacentino ha preso parte alla consueta conferenza stampa pre gara.
A poco più di 24 ore dall’attesissimo derby, il tecnico nerazzurro è stato protagonista in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:
SENSAZIONI – Il derby è sempre il derby. Ci sono ottime sensazioni, abbiamo lavorato molto bene. Domani potrebbe essere una giornata molto bella per il club.
PRIMO SCUDETTO IN CARRIERA – Con i ragazzi se n’è parlato di quello che stiamo facendo. Abbiamo fatto una bella cavalcata e domani potrebbe essere un giorno importante. Stiamo lavorando tanto perché avvenga, ma non è un’ossessione.
DERBY DIVERSO DAGLI ALTRI – La posta in palio è altissima e sappiamo bene che abbiamo vinto gli ultimi 5 derby. Sappiamo anche che quei derby non contano nulla. Davanti abbiamo la seconda in classifica che farà di tutto per metterci in difficoltà.
MIGLIORAMENTO COME ALLENATORE – Devo ringraziare tutti: staff, giocatori e società. Lavoro con persone che amano l’Inter e sono pronti a superare ogni difficoltà tutti insieme. Poi abbiamo dei tifosi che ci hanno dimostrato sempre affetto. Dopo lo Scudetto perso all’ultima giornata e dopo la finale di Istanbul ci hanno sempre asciugato le lacrime.
SODDISFAZIONE – Sono contento di quello che abbiamo creato con società, squadra e tifosi. Dopo tre mesi a Milano già mi facevano tutti i complimenti per come giocava l’Inter e quello mi ha reso molto orgoglioso.
CHIUSURA DI UN CERCHIO – Sono stati tre anni intensi, si è vinto tanto e qualche volta anche perso. Abbiamo sempre lavorato tanto e l’unica cosa che posso fare è lavorare. Ho avuto la fortuna di passare questi anni con grandissimi giocatori. Penso anche a quelli che non sono più con noi.
RINNOVO – Sono molto contento delle parole di Zhang, anche se non sono state una sorpresa. Il presidente si è sempre comportato bene con me e posso solo ringraziarlo. Ora l’unico pensiero è lo Scudetto, per il rinnovo ci sarà tempo e modo. Qui sto molto bene.
RISCHIO DI INTERROMPERE IL CICLO – Il ciclo deve continuare. Sappiamo che le stagioni sono sempre diverse, ma come ho detto abbiamo una dirigenza alle spalle che lavora per il futuro. Ora il nostro pensiero è solo su questa stagione.
PIOLI – Posso dire che Stefano è un grande allenatore e un’ottima persona. Abbiamo lavorato insieme quando allenava la Lazio e io la Primavera. Non posso dire quale sarà il suo futuro, ma gli auguro il meglio da martedì in poi.
LAUTARO – Ha lavorato bene in questi giorni. È un attaccante che si nutre di gol. È concentrato e sta molto bene.
ESPERIENZA ALL’INTER – È assolutamente un dono. Si è sempre lavorato nelle stessa direzione, ora mancano sei partite e siamo vicini ad un grandissimo traguardo.
CONDIZIONI DELLA SQUADRA – Eccetto Cuadrado sono tutti a disposizione, ma martedì potrebbe già tornare.
FORMAZIONE – Ho qualche dubbio. Tutti hanno lavorato benissimo.
GIOIA PER LO SCUDETTO – Da allenatore mi darebbe grandi soddisfazioni. Ho vinto parecchio da giocatore e spero di fare lo stesso da allenatore.
VOTO ALLA STAGIONE – Bisogna aspettare il finale di stagione. Per il momento è un ottimo voto.
GIOCATORI TIFOSI – Abbiamo tanti giocatori che sentono la partita. Quando si è tifosi della squadra in cui si gioca è sempre particolare, ma anche gli stranieri sanno cosa rappresenta questa maglia.
SPERANZE DI VINCERE LO SCUDETTO – Le speranze c’erano anche a inizio stagione. Il percorso è stato lungo ed abbiamo avuto tante partite difficile. Lo scontro diretto con la Juventus è stato senza dubbio molto importante.
Queste le parole di Inzaghi in conferenza stampa. La giornata di domani può essere storica e anche lui ne è ben consapevole.
This post was last modified on 22 Aprile 2024 - 12:57