Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, ha raccontato la propria emozione per la vittoria dello Scudetto.
Festa Scudetto e vittoria per 2-0 sul Torino: così l’Inter passa la sua domenica pomeriggio a San Siro. I nerazzurri hanno onorato l’impegno contro i Granata, vincendo davanti al proprio popolo grazie alla doppietta di Hakan Calhanoglu. Ora è il momento per il Biscione di godersi la propria meritata festa per le strade di Milano.
Inter-Torino, parla Calhanoglu
Nel posta partita di DAZN Hakan Calhanoglu ha parlato dando il proprio sguardo sulla partita, sulla stagione, sullo Scudetto vinto dall’Inter e sul rapporto che c’è con l’atmosfera nerazzurra.
Il centrocampista turco è partito raccontando la presenza dei figli e il rapporto con i tifosi:
Mi chiedono sempre di venire in campo. Oggi è stata una bella giornata per tutti e seguono sempre i cori dei tifosi.
Quindi Calhanoglu ha parlato della sua doppietta:
Non mi aspettavo di fare due gol, ma giocare in questo stadio, fare doppietta per questi tifosi mi rende contento.
Un gol anche su rigore, fondamentale che il turco ha come caratteristica speciale:
Concentrazione. Non voglio sbagliare e voglio continuare così. Quando c’è l’occasione voglio segnare. Il segreto è lavorare e crederci. Volevo che tirasse Lautaro per la classifica marcatori, ma me l’ha lasciato. Siamo un grande gruppo e si vede.
Dopodiché Calhanoglu ha spiegato come vivrà la festa Scudetto e come ha vissuto la vittoria, con un riferimento al Milan:
Ho già spiegato cosa è successo con l’altra parte. Oggi è una giornata tranquilla e mi diverto. Io non faccio casino e non voglio fare casino.
Quindi il turco ha raccontato la diretta con il presidente Zhang:
La diretta è stata spontanea. È entrato anche il presidente che, anche se non c’è, ci sta vicino. C’è una bella atmosfera e si vede.
Chiudendo Calhanoglu ha spiegato cosa significhi l’Inter per la sua carriera:
Per me l’Inter è tutto e viene prima di tutto. Qua ho alzato il mio valore e quello che avevo dentro. Faccio di tutto per l’Inter.
Queste le parole del centrocampista turco, in gol con una doppietta, al termine di Inter-Torino.