Marotta studia la trattativa per portare in nerazzurro Gudmundsson: la dirigenza nerazzurra ha già pronta due sacrifici.
Nonostante per l’Inter questa sia stata una stagione con pochissimi errori, che si è conclusa con la vittoria del campionato e con la conquista della seconda stella, la dirigenza nerazzurra pensa già al futuro prossimo. Nelle priorità del club c’è sicuramente quella di rendere ancora più competitiva e di alto livello la rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Proprio per questo motivo in casa Inter si iniziano a studiare alcuni profili interessanti che potrebbero dare quel qualcosa in più alla squadra.
Tra i giocatori che piacciono proprio tanto al club nerazzurro c’è una conoscenza della Serie A, si tratta di Albert Gudmundsson, attaccante classe 1997 del Genoa che ieri è stato come sempre tra i protagonisti assoluti del match contro il Cagliari. Gudmundsson è senza dubbio il primo obiettivo dell’Inter per completare il reparto d’attacco, visto che proprio domenica Piero Ausilio, ds nerazzurro ha spoilerato che dalla prossima stagione in rosa ci sarà la possibilità di vedere ben quattro punte.
Marotta vuole Gudmundsson in nerazzurro: i dettagli
Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, l’Inter avrebbe già pronta una strategia per portare l’attaccante a Milano. L’operazione potrebbe essere molto simile a quella messa in atto per Frattesi, vale a dire un prestito con obbligo di riscatto, con un giovane che potrebbe essere quello di Zanotti, ora al San Gallo, da girare al Genoa per finanziare il prestito. A quanto pare anche allo stesso giocatore piacerebbe rimanere in Serie A e dopotutto chi rifiuterebbe di entrare a far parte dei neo campioni d’Italia.
Ma il Genoa come riportato da “TMW”, sarebbe pronto a chiedere fino a 40 milioni di euro per lasciar partire il giocatore, motivo per il quale potrebbe esserci quindi la necessità di fare prima spazio per poi poter puntare su Gudmundsson. Al momento l’unica uscita che sembra essere abbondantemente confermata è quella di Sanchez, il cui contratto scadrà questo 30 giugno. Ma al suo posto ormai certo è l’arrivo di Taremi.
Servirà quindi fare ancora più spazio in rosa per permettere l’arrivo dell’islandese. In particolare, bisogna fare attenzione anche alla situazione Correa, già perché se il Marsiglia non dovesse conquistare l’Europa League, con conseguente promozione in Champions per l’anno prossimo, l’argentino farà ritorno a Milano e Marotta, lo stesso Ausilio e Baccin dovranno trovare il modo di piazzarlo.