L’ex presidente dell’Inter, dopo il ventesimo Scudetto nerazzurro, ha parlato della situazione del club, di Zhang e della squadra.
Massimo Moratti non si nasconde mai rendendo pubblici i suoi sentimenti verso l’Inter. L’ex presidente del club nerazzurro difatti è fiero della squadra e del ventesimo Scudetto vinto e ha sempre colto l’occasione per fare i complimenti ai ragazzi di Inzaghi, soprattutto in questi ultimi anni dove l’Inter ha sempre dimostrato di essere ai massimi livelli.
L’imprenditore italiano, che ha lasciato la presidenza nerazzurra nel 2014, è sempre rimasto vicino al mondo Inter. Anche questa volta non ha sprecato tempo nel dare le sue idee sull’Inter di oggi. Difatti, intervistato al Corriere dello Sport, Massimo Moratti ha avuto modo di parlare della squadra di Inzaghi e di ciò che più gli piace del tecnico piacentino, ma non solo.
Ha toccato anche il tema delicato della presidenza nerazzurra parlando di Steven Zhang e di quello che potrebbe accadere nel futuro. Queste le sue parole sull’imprenditore cinese.
Moratti e le dichiarazioni su Zhang
Moratti ha avuto modo di parlare del tema delicato che riguarda la presidenza dell’Inter con Steven Zhang che, come si sa già, non si trova nelle migliori condizioni economiche con il suo club. Queste le parole dell’ex presidente nerazzurro al Corriere dello Sport su Zhang:
Futuro con Zhang? Bisognerebbe essere informati e io in questo momento non lo sono. È un momento delicato, soprattutto dal punto di vista psicologico, meglio lavorare quindi su se stessi, capire che certe azioni bisogna farle, nei modi e con i tempi giusti. Si soffre? Le vere sofferenze della vita, i dolori, sono altri.
Così Moratti spiega come l’attuale presidente dell’Inter e di Suning non debba avere paura del proprio futuro. Poi parla anche della squadra e di ciò che più gli piace di Simone Inzaghi alla guida tecnica:
L’Inter gioca bene, esprime un bel calcio, moderno, con basi solide. Inzaghi? Osservo che non si accontenta mai, cerca sempre il miglioramento dei suoi uomini e del collettivo, della squadra. Credo che questa sia una qualità importante. Bene, molto bene, sul piano della motivazione. E ha un’altra dote: lavora molto nella valorizzazione del gruppo.
Così Moratti conclude il suo intervento dichiarandosi felice dello stato di salute della squadra e marcando come la situazione di Zhang ai vertici alti dell’Inter sia sì delicata ma che non debba esserne fatto un dramma. Difatti la situazione economica dell’Inter è oramai ad un bivio e Zhang dovrà presto decidere le sorti del futuro della società.