Le strade dell’Inter e di Christian Chivu si separano dopo più di 10 anni, ma i nerazzurri hanno già pronto il nome per l’anno prossimo.
Il progetto Inter non è intenzionato a fermarsi dopo la conquista della seconda stella: i nerazzurri sono a lavoro per programmare non solo la prossima stagione ma anche gli anni successivi, cercando di assicurare ad Inzaghi una rosa ampia e qualitativa.
Sono da vedere in questo senso gli acquisti di Zielinski e Taremi, calciatori d’esperienza arrivati a costo 0 a rinfoltire una rosa già molto competitiva. Il mercato nerazzurro non è però chiuso: sul taccuino di Ausilio e Marotta è segnato in rosso il nome di Bento, portiere brasiliano di proprietà dell’Athletico Paranaense classe ’99.
L’obiettivo è quello di assicurarsi già il portiere del futuro, considerando che Sommer è un classe ’88. L’Inter lavora quindi per ringiovanire la rosa e a tal proposito può contare su uno dei vivai più prolifici e qualitativi d’Italia.
La primavera nerazzurra continua a sfornare talenti prodotti in casa o trovati grazie alla capillare rete di scout nerazzurra, attiva in tutto il mondo. Dall’anno prossimo però sulla panchina nerazzurra non siederà più Christian Chivu.
Pare essere ai saluti l’avventura di Christian Chivu sulla panchina della primavera dell’Inter: sull’allenatore rumeno sembra essere forte il pressing dell’Ajax, intenzionato ad affidare il nuovo progetto a Chivu in virtù della sua capacità di lavorare con i giovani e del suo passato da giocatore proprio ad Amsterdam.
I nerazzurri non vogliono farsi trovare impreparati poiché da sempre puntano molto forte sul vivaio ed infatti dal 2025 anche l’Inter si doterà di una formazione under 23 iscritta in Serie C, come già fanno Juventus ed Atalanta.
Il nome forte al momento è quello di Francesco Baldini, allenatore dal 2011 e quest’anno alla guida del Trento con cui ha concluso la stagione al decimo posto. Nel curriculum di Baldini figurano anche esperienze alla guida della Juventus primavera nella stagione 18/19 ed in veste di collaboratore con Bologna e Roma, dove lavorava al fianco di Massimo Tarantino, attuale responsabile del settore giovanile nerazzurro.
Le stelline di Chivu
Molti i giovani di grande prospettiva presenti nella rosa allenata da Chivu: il primo nome è sicuramente quello di Ebenezer Akinsanmiro, centrocampista classe 2004 che ha già debuttato in prima squadra. Altro giocatore da tenere d’occhio è Kassama, roccioso difensore arrivato all’Inter in uno scambio col Milan che ha portato Martins (figlio di Obafemi) all’altra sponda del naviglio.
L’ultimo nome da segnalare è quello del figlio d’arte, Aleksandar Stankovic, il metronomo della primavera nerazzurra, dotato di un fisico già ben strutturato e di grandi qualità balistiche.