Clamoroso cambiamento in vista della prossima edizione della Coppa Italia. La novità sulla coppa nazionale riguarderà anche l’Inter.
La prossima stagione sarà ricca di importanti cambiamenti con l’Inter pronta a vestire i panni di grande protagonista. I Nerazzurri, freschi di vittoria dello Scudetto, vivranno senza dubbio un’estate bollente dopo il rocambolesco cambio di proprietà, ma l’obiettivo sarà sempre lo stesso: continuare a vincere e a restare ad alti livelli. Gli appuntamenti sul calendario aumenteranno ulteriormente e servirà, dunque, un organico all’altezza per lottare su più fronti.
Come detto, infatti, il prossimo anno presenterà diverse novità. Innanzitutto a cambiare sarà il format della Champions League (e delle altre competizioni continentali) con l’abolizione dei classici gironi che faranno, invece, spazio ad un’unica classifica generale. A fine stagione ci sarà poi il nuovo Mondiale per Club con Inter e Juventus a rappresentare l’Italia. I cambiamenti non riguarderanno, però, solo le competizioni internazionali ma anche quelle nazionali: anche la Coppa Italia, infatti, è pronta a cambiare format.
Cambia la Coppa Italia: niente supplementari prima delle semifinali
La principale protagonista della giornata odierna è senza dubbio stata la Coppa Italia, con la presentazione del tabellone della prossima edizione e l’annuncio di alcuni cambiamenti. Per quanto riguarda gli accoppiamenti i campioni d’Italia sono stati sorteggiati dal lato del Milan e delle due romane, con la possibilità di un possibile derby in semifinale contro i Rossoneri. La novità più importante è legata invece all’abolizione dei tempi supplementari prima delle semifinali.
La Lega ha, infatti, annunciato che dai trentaduesimi ai quarti di finale in caso di parità tra le due squadre si passerà direttamente ai calci di rigore per decretare chi passerà il turno. La decisione, già fatta per l’ultima edizione della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, è di certo legata all’aumento del numero di partite che sarà ancor più consistente nella prossima stagione visto il cambio di format delle competizioni europee e con l’allargamento a 32 squadre del Mondiale per Club.
La scelta farà sicuramente felice Simone Inzaghi, che non dovrà correre il rischio di far giocare alla squadra ulteriori 30 minuti nel caso in cui ottavi o quarti di finale dovessero finire in parità nei tempi regolamentari. Proprio quest’anno i supplementari hanno condannato la Beneamata, eliminata agli ottavi di finale per mano del Bologna di Thiago Motta dopo la rimonta subita nell’extra-time, in quella che è stata una delle poche macchie nella stagione quasi perfetta di Lautaro e compagni.