L’ex Inter è tornato a parlare del suo addio ai Nerazzurri. Nessun rimorso per il giocatore che non cambierebbe nessuna scelta.
Tra le leggi indiscutibili del calcio negli ultimi anni sembra essersene aggiunta un’altra. Sembrerebbe, infatti, che chiunque lasci l’Inter per fare un salto di qualità sia destinato ad un prosieguo di carriera tutt’altro che esaltante. Nelle ultime stagioni sono stati tanti gli addii illustri, chi per motivi economici e chi invece per volontà propria, ma in molti casi si è assistito ad un drastico calo delle prestazioni.
Uno degli esempi più emblematici è senza dubbio quello di Milan Skriniar, che al termine di una vera e propria telenovela ha deciso un anno fa di non rinnovare con la Beneamata per poi accasarsi al Paris Saint-Germain a parametro zero. Il centrale slovacco, però, lontano dalla Madonnina non è più riuscito a ripetersi ai livelli mostrati in nerazzurro. Oggi, a quasi un anno dal suo addio, l’ex Sampdoria è tornato a parlare del suo trasferimento in Francia.
Il classe ’95 ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sportweb, parlando della sua prima stagione in Ligue 1, sicuramente tutt’altro che esaltante. Lo slovacco ha sottolineato come abbiano inciso i troppi infortuni, che gli hanno impedito di performare nel migliore dei modi. Nessun ripensamento, però, sul suo trasferimento e sul suo addio all’Inter, che intanto continua a vincere anche senza di lui:
Dopo l’infortunio ovviamente potevo fare meglio. Al momento sono molto tranquillo. Qui a Parigi sto bene, non mi sono mai pentito di aver fatto questo passo nella mia carriera. Il PSG è un club eccellente sotto ogni aspetto.
Le parole di Skriniar evidenziano, dunque, quanto lo slovacco sia soddisfatto della sua scelta. A detta sua il PSG è un club eccellente e non ci sarebbe nessun motivo di avere rimorsi. A non avere rimorsi è sicuramente anche l’Inter che senza il classe ’95, come già dimostrato nella seconda parte della passata stagione (quando Skriniar era assente per infortunio) è riuscita comunque a raggiungere i suoi obiettivi.
I campioni d’Italia hanno, infatti, dimostrato di aver voltato pagina nel miglior dei modi e i risultati difensivi lo hanno dimostrato in pieno. I ragazzi di Simone Inzaghi si sono confermati la miglior difesa italiana ed una delle migliori in Europa, dimostrando ancora una volta come nessun giocatore possa essere considerato imprescindibile.
This post was last modified on 2 Giugno 2024 - 23:26