Beppe Marotta lavora all’Inter 2024/2025, mentre deve fare i conti con le nuove dichiarazioni dell’attaccante nerazzurro che vuole restare ancora a Milano. Le ultime dichiarazioni.
Con una stella in più sul petto, la dirigenza dell’Inter ha già la testa alla prossima stagione. La parentesi societaria che ha visto il cambio di proprietà nelle scorse settimane non ha distolto lo sguardo alle mosse che Marotta e i suoi colleghi dovranno mettere in campo per consegnare a Simone Inzaghi una squadra forte e competitiva come prospettato.
L’obiettivo, anche per la prossima annata, non a caso resta sempre lo stesso. Vale a dire confermarsi e riuscire a migliorare dove quest’anno non si è riusciti ad ottenere il massimo. Con il numero di competizioni da disputare a quota cinque, è necessario pensare a chi resterà a disposizione del tecnico del Biscione e chi, invece, potrà salutare Milano.
C’è chi è sicuro di voler restare, come un attaccante nerazzurro che, in occasione di un’intervista precedente gli Europei di Germania, ha parlato del suo futuro senza mezzi termini. E ora Marotta deve rivedere la lista sul suo taccuino per poter procedere.
Presa parola a 90minuten, Marko Arnautovic ha tirato le somme del suo ritorno all’Inter e ha parlato della sua volontà di restare a Milano, nonostante una stagione che ha rischiato di passare in sordina – vista la concorrenza dei suoi compagni di reparto.
L’attaccante austriaco ha così detto:
Penso che la stagione sia andata bene. Sono stato un po’ sfortunato con gli infortuni. Quando ho giocato, ho fatto la mia prestazione. Adesso va di nuovo tutto bene. Futuro? L’ho detto così tante volte. Ho ancora un anno di contratto e resterò sicuramente fino ad allora. Poi vedremo.
Analizzando i numeri dell’annata da poco conclusasi, Arnautovic ha giocato poco più di 1000 minuti – complice l’infortunio al bicipite femorale che lo ha costretto alla panchina per tutto il mese di ottobre e che ha provocato qualche ricaduta nell’anno nuovo.
Nonostante il basso minutaggio, però, i gol messi a segno sono stati 7 e gli assist forniti ai compagni 3, fra le quattro competizioni disputate dal club nerazzurro. Numeri incoraggianti per il 35enne, nonostante anche per l’anno prossimo si prospetta una bassa titolarità.
La dirigenza dell’Inter, dunque, nell’affrontare il mercato estivo che sta per aprire le sue porte, dovrà tenere a mente la disponibilità dell’ex Bologna. E con lui pavimentare una nuova strada verso la solidità della formazione nerazzurra.
This post was last modified on 9 Giugno 2024 - 20:01