I nerazzurri si apprestano a salutare cinque giocatori, che liberano spazio a livello di rosa ma anche a livello economico.
L’Inter ha concluso la stagione 2023/2024 da Campionessa d’Italia, conquistando il 20° Scudetto della storia, nonché la seconda stella. I nerazzurri si sono aggiudicati il titolo con ben cinque giornate d’anticipo, in una partita di non poca rilevanza, ovvero nel Derby della Madonnina contro i cugini rossoneri. Terminato il Campionato, alcuni giocatori hanno raggiunto le rispettive nazionali per disputare o gli Europei o la Coppa America, mentre i restanti hanno approfittato per godersi le proprie vacanze insieme alla famiglia.
La squadra nerazzurra inizierà a ritrovarsi la seconda settimana di luglio, quando Simone Inzaghi avrà a disposizione i primi giocatori per cominciare la preparazione della nuova stagione, in cui l’Inter sarà impegnata in Campionato, in Champions League e in Coppa Italia; inoltre, a fine Campionato, i nerazzurri saranno in scena nel Mondiale per Club. Una stagione dunque ricca di impegni, in cui il tecnico nerazzurro avrà bisogno di tutti i suoi giocatori per fare al meglio la turnazione.
Mercato Inter, si liberano 5 slot: il risparmio dei nerazzurri
La dirigenza di Viale della Liberazione, dopo il passaggio di proprietà da Zhang al fondo americano Oaktree, è già al lavoro in ottica calciomercato: a stagione in corso, Marotta si è aggiudicato gli arrivi di Zielinski e Taremi, a parametro zero. Simone Inzaghi ha richiesto di avere una rosa con almeno un cambio per ogni giocatore, considerati i molti impegni della prossima stagione.
Nel frattempo, nella rosa della squadra nerazzurra si libereranno 5 slot di 5 giocatori in scadenza di contratto il 30 giugno: Emil Audero, che l’Inter non riscatterà dalla Sampdoria, Juan Cuadrado, Davy Klaassen, Stefano Sensi e Alexis Sanchez. La loro partenza comporta dunque un risparmio a livello economico.
Come riportato da Calcio e Finanza, infatti, con la partenza di questi cinque giocatori l’Inter libera spazio per oltre 24 milioni di euro: sette milioni di questi riguardano l’ammortamento di Stefano Sensi, i restanti invece sono legati agli stipendi da corrispondere ai calciatori, ma che dal 30 giugno non saranno più di proprietà dell’Inter.
13,9 milioni di euro sono già stati coperti dagli innesti a parametro zero di Zielinski e Taremi, ma la società nerazzurra ha ancora agio per acquistare qualche nuovo giocatore, con priorità alla porta nerazzurra, attualmente coperta solo da Sommer, e al centrocampo, dove l’Inter perde due pedine. L’Inter ha ancora tutto il tempo per programmare al meglio i colpi di mercato.