L’ex Inter dice la sua sui nerazzurri e manda il messaggio a Inzaghi: le dichiarazioni non lasciano spazio a interpretazioni.
L’ultima stagione è stata quella della consacrazione definitiva per molti giocatori della rosa dei campioni d’Italia. Da capitan Lautaro Martinez, che ha confermato di essere un attaccante di livello mondiale, a Bastoni, passando per Barella, Calhanoglu e la lista non finisce certamente qua. Ai nomi si aggiunge anche quello di Simone Inzaghi. Dopo l’exploit inatteso della finale di Champions League dell’anno scorso, l’Inter ha dimostrato di essere uno dei top club del panorama europeo e molto del merito va certamente dato al suo allenatore. Di quest’idea è anche un’ex del Biscione, che lancia un messaggio a distanza al tecnico nerazzurro.
Jurgen Klinsmann è stato intervistato alla Milano Fashion Week. L’ex giocatore dell’Inter ha detto la sua riguardo la stagione nerazzurra, mostrando di avere grande considerazione dei campioni d’Italia:
“L’Inter è una squadra eccezionale che ha vinto il campionato con tanti punti di vantaggio. Una squadra di alta qualità. Non deve puntare solo allo scudetto, ma deve puntare anche alla Champions League“.
Il CT della nazionale tedesca ai mondiali del 2006 ha poi detto la sua sull’operato di Simone Inzaghi:
“E’ l’uomo giusto, è stato favoloso. Un ragazzo perbene che sa comunicare anche all’interno della società e gestisce le cose al meglio anche con la tifoseria . I presupposti sono ottimi, ora bisogna lottare e sperare di avere un po’ di fortuna“.
Tanti complimenti per l’Inter e per il suo allenatore. Non solo però. Klinsmann, con le sue dichiarazioni, ha fatto intendere che il club lombardo debba puntare in alto, senza accontentarsi di vincere in Italia. Il limite questa stagione è stato proprio questo. La Champions League è stata trattata fin da subito come “seconda” competizione dalla società ma, a posteriori, i nerazzurri possono, e devono, avere non pochi rammarichi.
Dichiarazioni che attestano la crescita di tutta la società. Solamente un anno e mezzo fa il nome di Inzaghi era al centro delle polemiche e la finale di Champions League non era tra gli obiettivi concreti. Le cose però sono cambiate, la squadra ha preso consapevolezza e il tecnico piacentino è migliorato sotto diversi aspetti del suo lavoro. Solo il tempo dirà se il tedesco ha ragione o meno. L’Inter ha una rosa di assoluto livello e con un allenatore così, come dicono gli inglesi, the sky is the limit.