News Inter, Paolo Di Canio mette in discussione alcuni degli elementi chiave del club nerazzurro, innescando un acceso dibattito sui social.
Non sono affatto passate inosservate le parole di Di Canio sull’Inter e su alcuni giocatori chiave del club nerazzurro. L’ex calciatore, infatti, in un’intervista a Il Messaggero, ha espresso la propria opinione sulla rosa dell’Inter, in particolare su alcuni giocatori che hanno contribuito alla grande performance stagionale dei nerazzurri.
Tali dichiarazioni, però, sono andate controcorrente rispetto a quanto affermato in linea generale sui giocatori nerazzurri, e sono rimbalzate di seguito su tutti i social facendo indignare non poco i tifosi dell’Inter.
Di Canio non ha dubbi: “L’Inter non ha un fuoriclasse”
Paolo Di Canio, ex attaccante e attuale opinionista di Sky Sport, durante una recente intervista rilasciata a Il Messaggero, ha tirato le somme dando un giudizio complessivo sulla nazionale italiana, e di riflesso anche sull’Inter. Le sue parole, però, hanno scatenato un acceso dibattito sui social media, soprattutto per quanto riguarda le frasi dell’ex calciatore su alcuni pilastri del club nerazzurro.
Di Canio ha lasciato intendere, senza mezzi termini, che l’Inter è priva di un fuoriclasse. Queste le sue parole: “Il mio pensiero? L’Inter in Italia non ha rivali, adesso, ma secondo me non ha neanche un fuoriclasse”. Alla domanda se dunque neanche Lautaro e Calhanoglu rientrano tra i fuoriclasse, Di Canio risponde così: “Sono ottimi giocatori, ma non sono dei fuoriclasse. Lautaro dilaga in serie A, fa fatica in Champions e ai mondiali perde il posto davanti ad Alvarez, del City. Per quanto riguarda Calhanoglu, invece, è bravo ma non spacciamolo per Xavi o Iniesta per favore”.
Infine, su Inzaghi: “Simone è bravo, non ha avuto fuoriclasse a disposizione ma è riuscito a vincere il campionato. Ora però Inzaghi deve fare il salto di qualità: deve competere sia in Champions League che in Serie A, non continuare con la solita altalena, o l’una o l’altra”.
Di Canio ha poi lasciato anche la sua opinione sulla Nazionale italiana, anch’essa priva di fuoriclasse come l’Inter, ma che grazie a Spalletti può affidarsi a un mister dalle grandi capacità: “Non ci sono campioni eccelsi nella nostra nazionale, non ci sono i fuoriclasse di una volta. Per questo confido nel nostro ct. Spagna e Germania vanno a una velocità maggiore, ma aspettiamo la crescita della squadra. Sono fiducioso come si è già visto contro l’Albania”.