L’ex Milan ha fortemente criticato il giocatore dell’Inter per la prestazione in Spagna-Italia. Dal nerazzurro ci si aspettava ben altro.
Che la Spagna partisse con i favori del pronostico non era di certo in discussione, ma al tempo stesso erano ben altre le speranze riguardo l’Italia di Luciano Spalletti. Tutti si aspettavano una gara di sofferenza da parte dei campioni d’Europa, ma nessuno si sarebbe aspettato un dominio così evidente di Morata e compagni. Gli Azzurri hanno dimostrato di non essere ancora all’altezza delle prime della classe e la sfida di ieri ha sicuramente ridimensionato tutto l’ambiente.
Fatta eccezione per capitan Donnarumma, che ha evitato l’imbarcata con diversi miracoli, trovare dei sufficienti è davvero difficile. Non sono di certo mancate le critiche nei confronti della squadra e a far scalpore sono state soprattutto le dichiarazioni dell’ex Milan Zvonomir Boban verso Nicolò Barella. Il centrocampista nerazzurro, per distacco il top player della Nazionale, è stato duramente criticato dal croato che si aspettava una prestazione molto diversa.
Boban punge Barella: “Mi aspettavo che si imponesse”
Il talento sardo non ha sicuramente brillato come nelle altre uscite, ma è anche vero che far bene in una serata dove l’Italia non ha quasi mai superato la metà campo era quasi impossibile. Secondo Boban però, intervenuto dagli studi di Sky Sport, il classe ’97 avrebbe dovuto imporsi con maggior personalità:
Ieri è mancata anche personalità. Alcuni giocatori si sarebbero dovuti imporre con personalità. Ieri era una partita difficile, ma mi aspettavo che si imponesse Barella con capacità e coraggio.
Per l’ex centrocampista rossonero, dunque, in una serata del genere giocatori del calibro di Barella dovrebbe guidare il resto della squadra. Il fresco campione d’Italia è stato il migliore in campo nella gara d’apertura contro l’Albania, segnando anche il gol vittoria, ma ieri è apparso in difficoltà e ingabbiato nel centrocampo spagnolo che è sempre riuscito ad arginarlo.
Il prossimo lunedì ci sarà un vero e proprio dentro o fuori con la Croazia di Luka Modric, dove basterà anche un pareggio, ed è chiaro che si spera di rivedere il solito Barella come si spera di rivedere la Nazionale vista nel primo tempo della sfida contro l’Albania. Un ulteriore passo falso non è concesso ed è necessaria una prova di carattere per staccare il pass per gli ottavi di finale da seconda della classe.