Italia, Dimarco preoccupa: le ultime verso la Svizzera

Il calciatore dell’Inter è uscito malconcio dalla sfida contro la Croazia, in forte dubbio la sua presenza contro la Svizzera

Continua senza sosta il lavoro di Luciano Spalletti e del suo staff: gli azzurri si preparano a sfidare la Svizzera negli ottavi di finale dopo essere riusciti a strappare all’ultimo secondo il pareggio contro la Croazia grazie alla rete di Zaccagni. Decisiva, perché in caso di sconfitta l’Italia non sarebbe stata ripescata come migliore terza.
Tre partite in cui l’Italia non ha convinto del tutto i tifosi, alternando sistemi di gioco ed elementi diversi che hanno creato un forte disorientamento più che imprevedibilità agli avversari.

Tra i tanti elementi in difficoltà c’è stato Federico Dimarco. Per l’interista il torneo, fin qui, non è stato facile sotto ogni punto di vista: lo si è visto dopo venti secondi dell’inizio quando, a causa di un suo errore su una rimessa laterale, l’Italia è andata sotto nella sfida contro l’Albania.

Alle prestazioni non del tutto convincenti si sono aggiunte delle noie fisiche che mettono a serio rischio la partecipazione del numero tre azzurro per la sfida contro gli elvetici.

Dimarco, ancora problemi al polpaccio: l’esterno non lavora in gruppo

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Dimarco, a differenza degli altri compagni scesi in campo con la Croazia, sarebbe stato l’unico a svolgere un lavoro personalizzato. È rimasto in palestra mentre il resto del gruppo svolgeva la parte atletica in campo. Per lui soltanto lavoro di scarico e cyclette con l’obiettivo di preservarlo in vista della sfida di sabato pomeriggio.

Italia, precauzione per Dimarco verso la Svizzera
Lavoro personalizzato per il calciatore dell’Inter (lapresse) SpazioInter.it

I problemi fisici dell’interista sono sorti nella sfida contro la Spagna quando ha rimediato un risentimento al polpaccio che lo aveva messo in seria discussione per la partita contro la Croazia. Dimarco sembrava essere destinato ad un turno di riposo, ma Spalletti non è stato dello stesso avviso. Il terzino è invece sceso in campo tra i titolari, salvo poi alzare bandiera bianca dopo 57 minuti di gioco.

Adesso quello che filtra è precauzione per le sue condizioni. Difficilmente Spalletti deciderà di mandarlo in campo acciaccato, come accaduto nella sfida di lunedì sera. L’obiettivo sarà infatti passare il turno ed avere un Dimarco recuperato per la sfida successiva, qualora gli azzurri giungano ai quarti di finale della competizione.

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