Le parole di Dumfries sulla sua stagione in nerazzurro compromessa da problemi fisici, poi il forte desiderio di rivalsa
Non è stata affatto una stagione semplice quella di Denzel Dumfries. I problemi fisici hanno inficiato non poco sulle prestazioni del nerazzurro, costringendolo a star fermo per diverso tempo. Ecco perché, adesso, la voglia di rivalsa è tanta. Dumfries ha bisogno di dimostrare che sta bene, che ha recuperato, che può indossare nuovamente la maglia da titolare nella nazionale olandese. Stesso discorso per l’Inter, con il giocatore pronto a disputare una stagione totalmente diversa da quella passata.
L’Olanda sarà impegnata nella sfida decisiva di martedì contro la Romania, valida per gli ottavi di finale di Euro 2024. Dopo un’annata complicata a causa di problemi fisici, Dumfries ha confermato in conferenza stampa di aver finalmente superato i suoi guai al tendine del ginocchio e di essere in piena forma.
“È stato un anno diverso sul piano fisico per me“, ha dichiarato Dumfries in conferenza stampa. “Ho avuto problemi con il tendine del ginocchio che mi hanno tenuto lontano dal terreno di gioco più del previsto. Ma ora posso dire di essere ritornato al 100%. Sono pronto a dare il massimo nella gara contro la Romania.” Con queste parole, Dumfries ha rassicurato i tifosi e l’allenatore sulla sua condizione fisica, mostrando grande determinazione e voglia di tornare protagonista.
Dumfries ha anche affrontato le critiche ricevute dagli Oranje, mantenendo un atteggiamento concentrato e positivo: “Dopo le partite spesso si sentono parole dure, ma è importante mantenere un’atmosfera positiva all’interno della squadra. La voglia di vincere non si può allenare, deve essere intrinseca. La partita con l’Austria ci ha messo nella giusta tensione”.
Durante la conferenza stampa, Dumfries ha parlato anche del compagno di squadra Memphis Depay, elogiandolo per la sua importanza all’interno del gruppo: “Non credo sia necessario spiegare perché Memphis è indispensabile. È uno dei nostri giocatori più importanti e un ragazzo con cui è piacevole lavorare. La sua presenza è fondamentale per noi.”
Un altro argomento toccato è stato la possibilità di giocare insieme a Frimpong sulla stessa fascia. Dumfries ha chiarito: “Abbiamo giocato insieme contro la Francia e abbiamo fatto bene. Non siamo lo stesso tipo di giocatore: lui è più aggressivo, ma penso che possiamo giocare bene insieme”.