Arrivano ulteriori novità sull’infortunio subito da Buchanan durante l’allenamento di oggi con il Canada durante il ritiro per la Copa America.
Il mondo Inter in serata è stato scioccato dalla notizia riguardo l’infortunio di Tajon Buchanan in allenamento con il Canada. Il giocatore è impegnato per la Copa America e nella seduta odierna ha subito un infortunio alla tibia che l’ha costretto a interrompere anticipatamente l’allenamento e a essere portato in ospedale per svolgere gli accertamenti del caso.
Proprio in merito a ciò sono arrivate pessime notizie per i nerazzurri che potrebbero essere costretti a dover rinunciare a lungo all’esterno.
Infortunio Buchanan: gli esiti degli esami
Secondo quanto rivelato da Sky Sport, gli esami a cui si è sottoposto Tajon Buchanan hanno evidenziato una frattura alla tibia. Un brutto infortunio per il canadese che sarà costretto a un lungo stop. Dovendo andare incontro a un’operazione chirurgica, che al momento è lo scenario più probabile, i tempi di recupero sono stimabili intorno ai 4 mesi.
Serviranno però altri controlli per stabilire in modo esatto i tempi per il rientro in campo. Qualora dovesse essere confermato questo scenario, c’è il forte pericolo che l’esterno canadese possa tornare a disposizione di Simone Inzaghi solo nel 2025. Un infortunio che potrebbe cambiare i piani dell’Inter costringendo la dirigenza a intervenire sul mercato per colmare il vuoto a cui andrà incontro la Beneamata con l’infortunio di Buchanan.
Arrivato a Milano lo scorso gennaio, il canadese non ha avuto vita facile durante i suoi primi mesi in nerazzurro. Simone Inzaghi, infatti, da gennaio l’ha schierato in campo solo 10 volte per un totale di appena 151′ – poco più di un quarto d’ora a partita. Le sue presenze in nerazzurro, nella stagione da poco conclusa, sono arrivate solo in campionato mentre non è arrivato il suo debutto in Champions League dove il tecnico piacentino l’avrebbe potuto schierare negli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid.
Con il grave infortunio subito, però, rallenta decisamente il suo periodo di ambientamento al calcio italiano. Non è escluso, inoltre, che la dirigenza possa decidere di andare incontro alle richieste di Dumfries per il rinnovo considerando che al momento la fascia destra vada rinforzata a dovere in vista di una stagione che si prospetta decisamente lunga.
Oltre alle già note competizioni, infatti, i nerazzurri tra il prossimo giugno e il prossimo luglio saranno impegnati negli Stati Uniti per il Mondiale per Club, in un’edizione storica considerando che sarà la prima con il cambio format.