A seguito dell’infortunio subito da Tajon Buchanan in Nazionale, l’Inter può essere rimborsata: il motivo e le cifre.
In queste settimane si stanno disputando due competizioni importanti per le Nazionali di calcio: gli Europei 2024 in Germania e la Coppa America. Alcuni giocatori dei club italiani sono impegnati con le rispettive nazionali, altri sono già usciti dalle competizioni e si stanno godendo un pò di riposo, altri ancora sono andati in vacanza una volta terminato il Campionato. Quest’ultimi saranno i primi ad unirsi ai ritiri, che inizieranno a partire dalla prossima settimana.
In casa nerazzurra, questi impegni delle Nazionali non hanno regalato particolari gioie: il terzino canadese Tajon Buchanan, infatti, è stato protagonista di un brutto infortunio. Il calciatore si è fatto male durante la seduta di allenamento ed è stato costretto ad abbandonare i compagni in ospedale, dove c’è stato l’esito dell’entità: rottura della tibia. Il calciatore è già stato operato e ora dovrà stare fuori per un periodo che va dai 4 ai 6 mesi.
Infortunio Buchanan, la FIFA risarcisce l’Inter
L’infortunio di Buchanan è una vera e propria tegola per l’Inter e Simone Inzaghi: nei prossimi giorni la dirigenza di Viale della Liberazione valuterà se intervenire o meno sul mercato, considerato che il terzino sarà fuori fino a metà della prossima stagione. Nel frattempo, però, per i nerazzurri arrivano buone notizie: l’infortunio del proprio tesserato porta l’Inter ad avere un diritto di risarcimento.
Nel 2012, infatti, la FIFA, presieduta da Gianni Infantino, ha introdotto una polizza assicurativa per i club proprietari dei calciatori che si fanno male durante gli impegni con le rispettivi nazionali, soprattutto in occasione di infortuni gravi come quello subito da Buchanan.
La polizza prevede una copertura massima pari a 7,5 milioni di euro per ogni calciatore; in particolare, la FIFA deve pagare il corrispettivo per un massimo di 365 giorni e dopo i primi 28 giorni di infortunio. Sotto le quattro settimane, dunque, il massimo organo del calcio internazionale non è tenuto a erogare nessun risarcimento. Risarcimento che viene calcolato sulla base dello stipendio percepito dal calciatore, dal quale vengono esclusi eventuali bonus e premi.
Stando alle condizioni contrattuali di Buchanan, che percepisce 1,5 milioni netti a stagione, l’Inter ha diritto ad un risarcimento di 625 mila di euro ipotizzando uno stop pari circa a 5 mesi. Una cifra che sicuramente la dirigenza nerazzurra è contenta di incassare, considerato che dovrà privarsi di un suo calciatore per metà stagione.