La cessione è adesso ufficiale: l’Inter ha annunciato sul proprio sito l’operazione a titolo definitivo. Addio ai nerazzurri
Giornata di ufficialità in casa Inter. Stamattina è arrivata finalmente quella di Mehdi Taremi, acquistato a parametro zero come Piotr Zielinski.
Reduce da una stagione poco esaltante al Porto, l’attaccante iraniano adesso cerca rilancio in nerazzurro. Sa benissimo che dovrà guadagnarsi il posto da titolare e che davanti a lui ci sono gli intoccabili Lautaro Martinez e Thuram.
Per Simone Inzaghi però avere Taremi in panchina pronto a subentrare è sicuramente un lusso, cosa che non ha avuto lo scorso anno con Arnautovic e Alexis Sanchez.
L’altra ufficialità di giornata è arrivata pochissimi minuti fa e stavolta riguarda una cessione.
L’Inter ha infatti comunicato ufficialmente la cessione di Gaetano Oristanio al Venezia. Il giocatore, l’anno scorso in prestito al Cagliari, si trasferisce quindi alla neopromossa dove sa di poter essere protagonista con un ruolo da titolare.
Per lui c’erano diverse opportunità: lo aveva chiesto anche il Genoa nel merito dell’affare Martinez, ha preferito però il Venezia in modo da avere sicuramente più spazio.
L’operazione, come annunciato anche nelle note dei due club, è a titolo definitivo.
Le cifre dovrebbero essere quelle delle ultime indiscrezioni: i nerazzurri incassano circa 5 milioni ma hanno comunque il controllo del giocatore grazie alla classica clausola di recompra inserita nell’accordo.
“Ho scelto Venezia per il progetto tecnico e perché la squadra sarà guidata da un allenatore con una storia importante come mister Di Francesco“, le parole di Oristanio riportate sul sito ufficiale del Venezia.
Un acquisto importante per la squadra neopromossa, il secondo di questo calciomercato dopo quello di Doumbia.
Gli affari sull’asse Venezia-Inter però potrebbero non essere finiti.
I nerazzurri sono ancora in trattativa per l’acquisto di Tessmann, al momento impegnato alle Olimpiadi con gli USA. Non c’è ancora l’accordo ma le sensazioni in merito sono positive.