Duri attacchi ai club per i nuovi impianti (lapresse) SpazioInter.it
Importanti novità per quanto riguarda la nuova casa dei nerazzurri, interventi netti da parte della politica locale
Continua la telenovelas relativa al futuro stadio delle squadre milanesi: sia l’Inter che il Milan si erano dimostrate interessate alla possibilità di nuovi impianti da far sorgere nell’hinterland di Milano, nella zona meridionale.
La volontà di far sorgere un nuovo impianto è sorta con la proprietà Zhang ed è stata individuata anche da Oaktree come fondamentale per gli affari del club: dalla biglietteria ai naming rights, tante fonti di possibili benefici per il club che potrebbe quindi agire in autonomia per tutto ciò che riguarda l’impianto.
Tuttavia la strada per il nuovo stadio è tutt’altro che tracciata: si registrano in queste ore duri attacchi da parte di vari politici locali piuttosto scettici in relazione alla possibilità di un nuovo impianto, desiderosi piuttosto di concentrare le forze per la riqualificazione della ”scala del calcio”, San Siro, abbandonando idee relative a soluzioni diverse da far sorgere nella città lombarda o nelle aree vicine.
Criticità da un punto di vista urbanistico ed ambientale, è questo che emerge dall’audizione dei comitati contrari ai nuovi impianti, di Milan e Inter, che potrebbero sorgere a Rozzano e San Donato.
Sulla questione stadi sono intervenuti vari elementi di spicco della politica locale, come il consigliere regionale di FdI Marco Bestetti, secondo cui l’obiettivo deve rimanere quello di mantenere le due squadre a San Siro e secondo cui bisognerebbe lasciar perdere:” I fanta-progetti di improbabili cattedrali in mezzo ai campi“.
Altri due politici, appartenenti al Pd, come Pietro Bussolati e Simone Negri, anch’essi consiglieri regionali, si sono espressi in maniera scettica in relazione ai nuovi impianti soprattutto tenendo conto delle possibili conseguenze in relazione alla viabilità:” Per la mobilità sarebbe la paralisi.”
In particolare desta preoccupazione il progetto del nuovo stadio dell’Inter che dovrebbe sorgere a Rozzano, zona in cui sorge tra gli altri il Forum, il centro direzionale Milano Fiori e un centro commerciale, impianti che raccolgono già moltissimi utenti ai quali si aggiungerebbero i tantissimi tifosi dell’Inter che accorrerebbero in zona in occasione dei match.
La situazione relativa al futuro di San Siro e delle milanesi è tutt’altro che risolta, i club spingono per tutelare i propri interessi ma la politica locale, fondamentale per la buona riuscita della possibilità, non sembra essere sulla stessa lunghezza d’onda di Milan ed Inter e delle rispettive proprietà.